Il Palermo scenderà in campo lunedì sera contro il Cittadella nel posticipo della 15a giornata di Serie B ma la vigilia di questo impegno è stata rovinata dalla notizia - arrivata nel pomeriggio - che la Procura di Palermo ha presentato istanza di fallimento della società del Palermo calcio.
Pochi minuti fa ha voluto rispondere il Consigliere delegato del club rosanero, Maurizio Zamparini, con una nota apparsa sul sito ufficiale della società. Questo, in sintesi, il testo del comunicato:
"Sono veramente allibito per aver ricevuto in un sabato pomeriggio una notizia grave come quella di una richiesta di fallimento nei confronti del Palermo Calcio da un comunicato stampa. Sono veramente triste di vivere in un Paese dove le più elementari garanzie per il cittadino vengono calpestate. Sono poi veramente addolorato che i miei quindici anni di lavoro e affetto per la squadra della vostra città vengano ripagati con una istanza di fallimento che metterà comunque in grave difficoltà la gestione futura della Società per il danno mediatico di tali gravi notizie, un danno che si riverbera anche sulla mia persona e sulle mie aziende. La gestione del Palermo Calcio attuale è buona come testimoniato anche dall'ultimo bilancio approvato anche dalla società di certificazione. Il capitale sociale rimane ad oltre 13 milioni di euro, arricchiti dagli utili dell’ultimo bilancio messi a patrimonio (altri 4 milioni di euro). Sono veramente avvilito per una istanza di fallimento che smantelleremo documenti alla mano, ma che ci procura un danno di immagine internazionale che il Palermo Calcio si era costruito nei miei anni di presidenza, con impossibilità di fiducia di credito per la campagna di rafforzamento di gennaio".
E poi rivolgendosi ai tifosi, scrive:
"A tutti i tifosi, anche quelli che mi insultano, dico: statemi vicini, state vicini alla squadra che ha bisogno della vostra passione e del vostro affetto. La verità viene sempre a galla, spero molto presto. Io non vi ho mai abbandonato, come qualcuno sostiene. Ho solo cercato e sto cercando un futuro dopo di me per il Palermo: ho 76 anni e so che per una squadra è importante anche l’energia che io sto perdendo. Sto cercando ancora per il vostro futuro un investitore importante e ci riuscirò, come fatto sempre nella mia vita. Fino a quando non lo troverò vi seguirò con abnegazione, soffrendo ad ogni partita come non potrei più soffrire per la mia salute e risaliremo in serie A. Con vero affetto a tutti voi ed a tutta la città di Palermo, questo il mio augurio: è importante costruire insieme e non distruggere!!!"