Dietrofront e tutto come prima. In poco più di ventiquattro ore il Palermo ha visto rivoluzionato il suo assetto dirigenziale, salvo poi dover fare retromarcia in questi minuti. Rino Foschi resta, idem il presidente Clive Richardson. Proprio l'inglese, che ieri aveva annunciato il suo disimpegno, aveva dato comunicazione del licenziamento di Foschi, proprio mentre ieri si trovava a Milano per cercare di fare mercato per i rosanero, poi rimasti senza innesti da contrattualizzare.
Un addio che portava la firma dell'amministratore delegato Facile, che ieri ha incontrato Foschi per cercare di chiarire il tutto. Una pace arrivata oggi con il consiglio di amministrazione del club che ha confermato Foschi come responsabile dell'area tecnica, non ratificando le dimissioni di Richardson. Una scelta per non stravolgere l'organigramma in un momento in cui la squadra di Stellone deve concentrarsi sul campo, senza le distrazioni dovute alle vicende societarie. Il 16 febbraio, però, si avvicina: entro quel giorno andranno pagati gli stipendi di novembre e dicembre per evitare di incorrere in penalizzazioni. Intanto Foschi resta al fianco della squadra, tanto che domani è atteso in città per incontrare i giocatori ed il tecnico verso la sfida con il Foggia.
Giovanni Mazzola
