Ha scattato un selfie con il leader della Nazionale olandese, Memphis Depay, ma il gesto gli è costato molto caro.
Amin, un ragazzino di 13 anni, è entrato in campo durante Olanda-Montenegro di sabato 4 settembre per farsi una foto con il giocatore del Barcellona. Non soddisfatto, ha raccontato l'accaduto a diverse televisioni, ma ha poi subito le dure conseguenze del suo gesto.
Daspo di 15 mesi
La Federazione Calcistica dei Paesi Bassi (KNVB) ha deciso di proibire al ragazzino l'entrata allo stadio per cinque anni, ridotti poi a 15 mesi (più 45 di condizionale) in quanto si tratta del primo reato commesso in vita sua. Per lo stesso motivo, invece di una multa da 450 euro, dovrà pagare una sanzione di 100 euro.
"Entrare in campo è vietato a tutti, grandi e piccoli", ha spiegato la KNVB. "Questo può causare situazioni spiacevoli e poco sicure e non è permesso nemmeno se non intendi fare del male, come in questo caso. Un'azione del genere incoraggia anche altri a invadere il campo, come è successo in questa partita".
Non solo Amin ha invaso il campo
Oltre ad Amin, che ha rubato la scena per il suo selfie con Depay, almeno altre quindici persone hanno invaso il campo e riceveranno la stessa sanzione del ragazzino. L'Olanda ha vinto con il Montenegro per 4-0, ma sarà l'ultima partita dal vivo che questi tifosi vedranno per molto tempo.
