A volte ritornano (per la seconda volta). M'Bala Nzola e Vincenzo Italiano si ritrovano: l'attaccante angolano sarà il nuovo attaccante della Fiorentina. Operazione complessiva da 13 milioni di euro per i viola.
Da Trapani a Firenze: la storia di Nzola e Italiano
Se a volte ritornano è perché, evidentemente, per un motivo o per un altro si è stati bene. Nzola e Italiano si ritrovano dopo Trapani (nel 2018-2019), dopo lo Spezia (nel 2020-2021) e ora per la stagione 2023-2024 con la Fiorentina.
Eppure, la loro storia non era partita benissimo, come rivelato dallo stesso Nzola a La Nazione in un'intervista a maggio 2021: "A Trapani detestavo Italiano: non mi piaceva il suo modo di giocare. Poi ho pensato che fosse meglio conoscerlo bene e alla fine ho scoperto un vero uomo. Quando è andato allo Spezia e mi ha cercato non ci credevo: gli ho ubbidito e ho iniziato a divertirmi, gli voglio bene".
In una più recente intervista a DAZN, l'attaccante angolano ha anche rivelato un consiglio che gli diede Italiano ai tempi del Trapani: "'Se continuerai a correre così, non farai mai tanti gol'. Questa cosa mi ha aiutato: sono sempre stato più vicino all'area e non spendevo più energie per niente", ha concluso Nzola. Un rapporto di "amore e odio", quindi, tra i due che si ritrovano a Firenze dove le ambizioni si sono alzate molto negli ultimi anni, testimone la finale di Conference League persa contro il West Ham.
I numeri di Nzola con Italiano, inoltre, sono un buon bigliettino da visita. 36 partite e 8 gol in Serie C tra campionato, playoff e Coppa, ma non era di certo il giocatore che è ora e che ha fatto bene nelle ultime stagioni in Serie A. 25 partite, 11 gol e 3 assist nella massima serie con Italiano in panchina: numeri buoni per una squadra che lottava per la salvezza. Fisicità, potenza fisica e buona tecnica, comunque, sono le caratteristiche dell'attaccante angolano che con l'allenatore della Viola può raggiungere quella continuità che spesso è stata la sua pecca nei suoi anni in Italia.