Juventus-Udinese, minuto trentacinque del secondo tempo. Allegri sceglie un ragazzo dal ciuffo biondo e gli dà qualche indicazione: si chiama Hans Nicolussi Caviglia, è nato ad Aosta e gioca con la Primavera dei bianconeri. I tanti indisponibili per la 27esima giornata hanno costretto Allegri a portare in panchina alcuni ragazzi del settore giovanile, ma Nicolussi l'ha colpito particolarmente. Vuoi per concedergli l'esordio in Serie A, vuoi per regalare la meritatissima standing ovation a Moise Kean, Allegri decide che, a dieci minuti dalla fine, è il momento di Hans.
La prima presenza nel calcio professionistico ha sempre un sapore speciale. Basta mettere un piede in campo per entrare nel mondo dei grandi, e Hans ci si è ritrovato dentro passando per... una delle porte più ambite: quella della Juventus. A prescindere da quello che sarà il seguito della sua carriera, Nicolussi porterà sempre con sé il ricordo dello Stadium, della sensazione che si prova a indossare una maglia prestigiosa come quella dei bianconeri. La stessa che, in passato, a pochi altri è stata riservata.
Dalla Primavera alla prima squadra, in pochi sono riusciti nel grande salto direttamente in maglia bianconera. Molti calciatori cresciuti nel settore giovanile della Juventus, infatti, hanno trovato spazio nella prima squadra solo dopo alcune esperienze in prestito, magari in Serie B, e dopo essersi espressi a buoni livelli: si pensi a Spinazzola e Pinsoglio, oggi a disposizione di Allegri. Altri, però, hanno potuto godere dello stesso privilegio di Nicolussi, passando direttamente dal settore giovanile all'esordio in Serie A (o nelle coppe, a seconda dei singoli casi), anche se solo per una partita.
Nella gallery qui sopra, l'elenco di tutti i calciatori che, cresciuti nel vivaio della Juve, hanno esordito tra i professionisti proprio con la maglia bianconera negli ultimi 10 anni. Ieri Nicolussi Caviglia, più di dieci anni fa toccava a Ciro Immobile. In mezzo, tanti altri nomi da ricordare insieme, stagione per stagione.