L'Italia Under 21 ha già staccato il pass per gli Europei di categoria che si giocheranno da mercoledì 21 giugno a sabato 8 luglio 2023 in Romania e Georgia. Domani, venerdì 24 marzo, gli azzurrini di Paolo Nicolato faranno visità ai pari età della Serbia per un'amichevole.
Italia U21, Nicolato: "Dobbiamo conoscere i nostri giocatori"
Tante novità per Nicolato, che farà diverse prove in Serbia-Italia U21: "Secondo me è sbagliato parlare di 'esperimenti'. Noi dobbiamo cercare di conoscere bene i giocatori dei quali disponiamo. Le scelte non dipendono dall'avversario". Poi il commissario tecnico degli azzurrini ha parlato delle convocazioni: "Oltre alle qualità tecniche, è importante capire a che ritmo quelle qualità si esprimono. Per noi è quasi impossibile incidere su queste doti, devono far parte del giocatore. Per la qualità non abbiamo problemi, è il ritmo che differenzia le categorie".
Poi Paolo Nicolato ha parlato del modulo e della formazione: "Cerchiamo giocatori che non dipendano da un determinato sistema perché avremo la necessità di cambiare in base agli avversari, all'andamento della partita, alle condizioni atletiche. Partendo da quella che sarà l'unica costante, un centrocampo a tre, tutto il resto può cambiare, anche nella stessa partita. Domani partiremo sicuramente dal 3-5-2, poi non escludo nulla. Dipende anche da chi sarà a disposizione a giugno".
L'Italia U21 arriva alla sfida contro la Serbia U21 con il dubbio Nicolò Fagioli. Il centrocampista bianconero ha qualche problema fisico: "Fagioli non si è ancora allenato. È arrivato qui con un problema alla caviglia derivato dall’ultimo turno di campionato nel corso di Inter-Juventus. È un ragazzo che sicuramente conto di recuperare, ma a oggi non si è ancora allenato", ha concluso il Ct.
