La Nazionale Under 21 - e le prossime due gare con Islanda e Armenia - sono al primo posto attualmente nella mente di Luca Pellegrini, che però dal ritiro degli azzurrini non poteva che fare un pensiero anche al momento magico che sta vivendo il suo Cagliari. "So bene che sarà difficile tenere quella pozione, ma ora ci godiamo il momento", spiega ai microfoni della Rai. "C’è la sosta per le nazionali e quindi sappiamo che almeno per un paio di settimane saremo lì".
Poi i segreti del Cagliari. "Ci alleniamo tanto e bene, ma poi abbiamo dei leader in campo che ci aiutano e ci spiegano cosa fare e cosa no. Siamo una famiglia". Oramai anche in Nazionale non si parla d’altro che del magic moment del Cagliari. "Qui tutti mi vedono e mi dicono “Stai in alto adesso, eh”, io mi metto a ridere, certo, ma so anche che per me è una soddisfazione aver raggiunto questa posizione con il Cagliari». Cagliari che oramai è casa sua, nonostante sia in prestito dalla Juventus. "Tutti i compagni mi fanno sentire a casa già da un anno. MI trovo benissimo lì.
Alla fine è il gruppo quello che da la forza al singolo: affrontiamo le partite sempre con entusiasmo. Lavoriamo tutti insieme per un obiettivo". E poi la famiglia, con un papà che è stata anche lui calciatore. "Mi segue sempre ma non mi da consigli: dice che l’allenatore ha sempre ragione e devo seguire le sue indicazioni. Poi con Maran sono spesso d’accordo, mi sta aiutando tanto a crescere". In chiave Cagliari, ma anche in ottica Nazionale.
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