Il Napoli frena contro il Verona nell'anticipo delle 18:00 al "Maradona" e rimane momentaneamente a +14 sulla Lazio seconda in classifica. Il club azzurro è adesso proiettato alla sfida di martedì sera contro il Milan dopo la sconfitta dell'andata. Al termine del match, ai microfoni di Dazn, ha parlato l'allenatore del Napoli Luciano Spalletti.
Napoli-Verona, le parole di Luciano Spalletti
Dopo la sfida contro il Verona, Luciano Spalletti ha dichiarato: "Il Verona si è sempre abbassato, quindi per forza bisogna avere una rete di passaggi corti che servono ad aprire uno spazio dove inserirsi. Quando però si è costretti ad andare in avanti, quel buco bisogna vederlo e sfruttarlo. Il possesso palla va fatto con equilibrio, né veloce e né lento. Quando poi trovi lo spazio, allora ci vuole più velocità. Ma il possesso va fatto con passaggi semplici e normali, senza toccare quattro volte la palla. Bisogna accorgersi dove si trova lo spazio".
Spalletti ha poi proseguito: "Per fare una buona partita martedì, bisogna avere un po' tutto. Servirà equilibrio, bisognerà far girare bene la palla ed essere squadra in tutto e per tutto. Quella è una qualità che si ha solo da squadra matura, essendo continui nell'atteggiamento. Non serve solo una qualità per avere la soluzione, perché bisogna anche pressarli bene".
Infine l'allenatore del Napoli ha concluso: "Osimhen ha una struttura tale da potergli buttare la palla sui piedi, nello spazio, alta. Ha molte qualità. Raspadori le ha quasi tutte, ma ha una struttura fisica differente. Osimhen poi è un beniamino dei tifosi, quando entra arriva sempre una ventata d'entusiasmo per tutta la squadra. Sono calciatori che hanno tante soluzioni per essere calciatori normali. Servono ancora tre-quattro partite da vincere. I tifosi sono fondamentali, abbiamo vinto anche partite fuoricasa dove si sentivano loro rispetto ai tifosi avversari. Questa sera si sono anche fatti sentire sulle perdite di tempo, che come vedo fare in questo stadio, non le vedo da nessuna parte".