Una settimana di ritiro è già alle spalle per il nuovo Napoli di Luciano Spalletti che questa sera, a Dimaro in Trentino, ha incontrato per la prima volta quest’anno i tifosi.
“Il mio rapporto con De Laurentiis? Se si va d’accordo tra personalità forti poi si trovano più risultati” ha detto subito il toscano.
Spalletti ai tifosi, le parole su Insigne e Koulibaly
Che non poteva tralasciare il capitolo Insigne: “Lorenzo dovrà incontrare De Laurentiis, io sono convinto che quando si incontreranno troveranno un punto da cui ripartire.
Problemi per ora non ce ne sono, si sono dati un appuntamento e poi vedremo cosa accadrà. Incatenarmi per Koulibaly? Trovate qualcosa a cui incatenarmi e lo faccio” ha detto scherzando.
Tanta attenzione alla difesa in questa settimana di ritiro: “È il reparto in cui mi manca solo un calciatore, per questo ci lavoro molto in questi giorni. In questi giorni mi sono convinto di quello che pensavo: abbiamo una squadra forte. La squadra lo sa, abbiamo bisogno anche dell’entusiasmo dei tifosi. Il vostro fiato sul collo sarà da stimolo per noi”.
Le dichiarazioni di Politano
Spazio anche per Matteo Politano: “Deluso più per la nazionale o il Napoli? Più per la Champions.
Siamo delusi per quanto accaduto, è stata una partita storta come può succedere. L’obiettivo ora è cercare di arrivare lontano in ogni competizione” ha detto l’esterno.
“Ho sempre sentito Insigne e Di Lorenzo durante gli Europei, sono stati fantastici e siamo orgogliosi di averli in quadra. Lorenzo il tiro a giro non me lo insegna, lo tiene solo per lui. Io o Lozano? Chiedetelo a Spalletti” chiude scherzando.
Zielinski: "Sono pronto a guidare la squadra"
È arrivato lunedì in Val di Sole anche Piotr Zielinski: “Con un nuovo allenatore stiamo ripartendo da zero, ci stiamo conoscendo per capire come preparare la stagione.
Mi sento pronto a guidare questa squadra, spero di poter essere in grado di dare una mano a inseguire lo scudetto. Nelle stagioni con Hamsik avevo un campionissimo davanti, ho imparato tanto e la stagione scorsa ho fatto benissimo dal punto di vista realizzativo.
Ma posso fare ancora di più. Per me il ruolo non è un problema: nel 4-2-3-1 mi trovo bene, sarà Spalletti a decidere” ha concluso l’azzurro.
