Da quando è tornato a Napoli, Walter Mazzarri non ha mai avuto una intera settimana tra una gara e l’altra per poter lavorare con il nuovo gruppo azzurro. E non l’avrà nemmeno stavolta: dopo il Cagliari c’è già il Frosinone, con la Coppa Italia che domani sera tornerà al Maradona per la prima volta in questa stagione. Elemento di disturbo o occasione per regalare minuti a chi ancora non ne ha giocati troppi?
Il primo indiziato sarà sicuramente Mario Rui: tornato nel finale del match di campionato di sabato, il terzino portoghese scenderà in campo per mettere nelle gambe minuti importanti in vista di Roma-Napoli del prossimo sabato. Un match in cui Mazzarri vuole vederlo titolare in campo. In portà avrà spazio Gollini, in difesa ci sarà anche Ostigard, l’unico centrale a non aver giocato contro i sardi sabato nell’ultima gara.
Dopo la vittoria col Cagliari, gli azzurri si proiettano sulla Coppa Italia
Spazio ai due elementi del vivaio: Zanoli e Zerbin giocheranno, così come Gaetano, ma è ancora da capire quanto e in che ruolo. La squadra ieri non si è allenata, quest’oggi l’unico allenamento vero prima della rifinitura di domani mattina, come ormai da tradizione con l’allenatore toscano.
Cajuste avrà continuità dopo la titolarità di sabato in Serie A, ma servirà capire due situazioni: la prima relativa a Piotr Zielinski, non convocato sabato per un problema al ginocchio che però non preoccupa troppo. La seconda relativa a Eljif Elmas, il macedone che deve recuperare da un guaio muscolare e che non sarà in ogni caso al 100%. Ecco perché uno tra Anguissa e Lobotka è in pre allarme, non potendo Mazzarri cambiare per intero l’undici scelto. Da titolare si vedrà anche Jesper Lindstrom per la prima volta con la gestione del toscano, spazio anche a Raspadori e Simeone che toglieranno spazio a Osimhen, in caldo per la sfida dell’Olimpico del prossimo weekend.