Mourinho ha portato tantissimo entusiasmo a Roma, l’accoglienza dei tifosi giallorossi è stata infatti la prova. Non a caso l’allenatore portoghese ha detto: “È stato bellissimo giocare con i tifosi. Noi dobbiamo trovare empatia con loro, solo cosi il popolo ti sostiene anche dopo una performance negativa”.
Su Pellegrini
L’arrivo di Jose Mourinho ha portato Lorenzo Pellegrini a giocare sulla trequarti e non più nel come mediano, ma sopratutto, l’ex allenatore del Tottenham vede il capitano della Roma come fulcro essenziale: “È un calciatore che può fare tutto, se avessimo avuto tre Pellegrini giocavano tutti e tre. È un giocatore molto funzionale e intelligente. Capisce le idee di gioco e l’allenatore”.
L’episodio di ieri riguardante Diawara
“L’episodio è niente”, cosi Mourinho commenta il confronto di ieri tra Diawara e un tifoso. L’allenatore inoltre aggiunge: “Non c’è stata aggressività, ma soltanto parole. Non è un dramma”. Infine lo SpecialOne fa il punto anche sul mercato del centrocampista ex Napoli: “Attualmente la Rosa è divisa in due, il nostro gruppo e un altro, Diawara sta con noi. È un uomo buono e un giocatore con esperienza, poi in questi ultimi giorni di mercato può anche succedere qualcosa”.
Il VAR non presente in Conference League
Come già abbiamo avuto modo di vedere, in Conference League non c’è il Var, ma sarà presente soltanto in finale. Mourinho, che si era espresso già la settimana scorsa, si ripete: “Dobbiamo adattarci, già avere a disposizione domani la Goal-line technology è un passo avanti. Forse sbaglierò, ma continuo a pensare che il loro gol all’andata era in fuorigioco”.
Mourinho di ieri e Mourinho di oggi
Conosciamo tutti l’animo battagliero e il modo di vedere il “nemico” di Mourinho, lo abbiamo conosciuto ai tempi dell’Inter. Ma si sa, il lupo perde il pelo ma non il vizio, e Mou ha ancora molta voglia di combattere: “Il nemico ora è il Trabzonspor, poi domenica sarà la Salernitana. Siamo una squadra in crescita, dobbiamo svilupparci ma siamo in condizioni di provare a vincere ogni partita. La gara di domani al momento è più importante della Serie A perché la partita è domani”.
