Buona la prima di José Mourinho sulla panchina della Roma. Il club giallorosso ha vinto 2-1 in casa del Trabzonspor nell'andata dei Playoff di Conference League. Determinanti sono state le reti di Pellegrini (55') e Shomurodov (81'), in mezzo il momentaneo pareggio di Cornelius (64'). L’allenatore portoghese ha parlato al termine della partita esprimendo tutta la propria soddisfazione: “La gente pensava che fosse una partita facile: basta che guardate che altre sfide ci sono state in Champions League ed Europa League. La partita è stata molto difficile, siamo stati solidi e messi bene in campo”.
"Siamo stati sempre squadra anche nella difficoltà"
Nonostante le difficoltà, la squadra non si è mai disunita: “Devo parlare anche di chi ha giocato poco come Perez e Mayoral, hanno tutti fatto il proprio compito. Non abbiamo sempre fatto scelte esatte e ci sono stati errori tecnici: la squadra però mi è piaciuta - confessa - dopo il gol subìto, siamo stati sempre squadra anche nella difficoltà e nella stanchezza”.
"Non si gioca solo per divertirsi ma anche per vincere"
Mourinho è consapevole di come serva del tempo per vedere la "sua" Roma: "Non giochi a calcio solo per divertirti ma anche per vincere. Abbiamo finito a 29 punti dall’Inter, a 16-19 punti dal quarto posto e per due stagioni sesti/settimi. Le cose vanno costruite piano piano".
L'allenatore, poi, ha un pensiero per il mercato: "Il mercato è stato fantastico però non è stato pianificato tra l’infortunio di Spinazzola e l’uscita di Dzeko. Manca qualcosa e spero che possa arrivare in futuro, anche l'estate prossima". Poi chiude con una battuta: "Stanotte arriveremo troppo tardi, dobbiamo recuperare e dormiremo a Trigoria. forse le fidanzate non saranno contente con me (ride, ndr)", conclude Mourinho.