"Sono sicuro che sarà un grande anno" - inizia così l'intervista di Morata ai canali dell'Atletico Madrid. L'ormai ex attaccante della Juventus è pronto ad una nuova stagione in Liga e vuole giocare da protagonista. Parole di stima anche per l'allenatore Simeone che già lo ha allenato e lo conosce bene.
Morata: "Conosco tutti, non vedo l'ora di rivederli"
La rosa dell'Atletico Madrid nel corso degli anni non è cambiata molto e Morata ritroverà molti giocatori con cui già ha condiviso lo spogliatoio: Oblak, Koke, Llorente, Hermoso, Gimenez, Savic, Correa e Jao Felix, possibile suo compagno di reparto. Sicuramente un vantaggio come ha detto lo stesso attaccante spagnolo: "Oltre che giocatori sono miei amici, mi hanno sempre trattato in modo fenomenale. Non vedo l'ora di rivederli per preparare insieme la stagione".
Come vive la competizione in attacco? Morata è sereno e sa che può ritagliarsi il suo spazio: "Ci sono molti grandi giocatori e penso sia una cosa positiva per la squadra. Più opzioni abbiamo e meglio è per competere con le altre squadre".
"Danneggiati dal Mondiale? No, penso possa essere positivo"
La prossima stagione per la prima volta vedrà una novità importante, il Mondiale. I campionati si fermeranno per dare spazio alla competizione e le conseguenze potrebbero essere sia negative sia positive per i club. Il pensiero di Morata è molto chiaro: "Penso possa essere positivo per la nostra squadra. Un Mondiale aumenta la concentrazione e la motivazione. I giocatori devono mostrare che valgono ai propri ct".
L'attaccante si è poi soffermato anche sul brutto periodo della pandemia e sulle conseguenze che ha avuto sul calcio e sulla vita. Morata lasciò l'Atletico Madrid senza i tifosi negli stadi ed ora non vede l'ora di rivederli: "Non avere il pubblico dava un grande senzo di vuoto. Voglio rivedere i miei tifosi perché penso siano i migliori al mondo".