Mohamed Salah ha segnato tre gol nelle ultime due partite di Premier fra Bournemouth e Watford, ma a Doha è rimasto a secco. Il suo Liverpool, alle prese con un mese infernale, si è imposto per 2-1 sui messicani del Monterrey grazie alla rete decisiva di Firmino, che ha battuto il portiere avversario soltanto sei minuti dopo il suo ingresso in campo al posto di Origi. Al Khalifa Stadium il gol di Funes Mori, che aveva pareggiato quello iniziale di Keita, ha permesso alla partita di restare apertissima fino all'ultimo secondo. Alla fine, tuttavia, i Reds troveranno il Flamengo trascinato da Gabigol nella finalissima di sabato sera.
"All'arbitro non importava"
Il Mondiale per Club, nonostante la superiorità delle squadre europee, è pur sempre un torneo pericoloso. Il Monterrey per esempio ha giocato con grande grinta e foga agonistica, che ha sopreso perfino chi sta dominando la Premier (e che si è appena rinforzata con Minamino) sicuramente il campionato più intenso di tutti: "Sicuramente è stata una partita dura, loro sono stati molto aggressivi nei nostri confronti - ha ironizzato Salah nel post gara - noi ci teniamo alle nostre gambe, ma all'arbitro sembrava che non importasse. Non sono qui per lamentarmi, dico solo che alla fine la nostra qualità ci ha premiato meritatamente".