Il presidente del Milan Paolo Scaroni, come De Laurentiis, è intervenuto all'evento "Le fusioni e le acquisizioni in Italia, i grandi investitori, le aree interessate e i protagonisti del settore" ed ha parlato del tema stadi ma anche di San Siro e di Milan-Napoli in Champions League.
Scaroni: "San Siro? Non è la scala del calcio"
Il presidente rossonero ci è andato giù molto pesante alla domanda se si potesse ristrutturare San Siro: "Ma di cosa parlate? Non è la Scala del Calcio, ma è una cosa vecchia e obsoleta. Avete mai visto gli stadi moderni? Non si può ristrutturare perché Milan e Inter giocano tante partite e come si fa a fare mega lavori di ristrutturazione in uno stadio in cui ogni 3-4 giorni entrano almeno 50mila persone?".
Ha poi continuato: "Sfortunatamente, poi, non c'è uno stadio vicino in cui possano giocare i due club. Abbiamo una legge per fare gli stadi ma con questa legge non faremo un accidenti di niente. Serve una legge di emergenza che ci faccia superare questi ostacoli o avremo sempre stadi vecchi, obsoleti e pericolosi. Gli stadi devono essere belli, illuminati e pieni. Deve essere come in Inghilterra: lo stadio è un pezzo dello spettacolo".
Sulla sfida tra Napoli e Milan ha poi aggiunto: "Andrò a vederla al Maradona eccezionalmente ma ad esempio non vedrò Inter-Milan perché ci saranno colori non familiari".
Milan, Scaroni su RedBird: "Siamo ottimisti: è una nuova fase"
Sul passaggio da Elliott a RedBird ha detto: "Ero nel Consiglio del Milan con Yonghong Li per tutelare i soldi prestati da Elliott; a quel tempo fatturavamo meno di 200 milioni, mentre quest'anno ne fatturiamo 350. Elliott ne è soddisfatto perché siamo in una nuova fase. Nel calcio ci sono due montagne da scalare: la parte sportiva e quella economica che devono avere equilibrio".
