Una sola vittoria nelle ultime sette giornate, un quarto posto che adesso rappresenta il passato. La crisi del Milan continua e la sconfitta di Torino non ha fatto altro che aumentare critiche e pressioni. I rossoneri adesso si trovano al sesto posto e la qualificazione alla Champions dista due punti. A quattro partite dal termine la situazione non è delle più semplici.
Dopo il vertice dell'immediato post partita fra Gattuso, Gazidis, Maldini e Leonardo, è intervenuto a Radio Anch’io Sport il presidente Paolo Scaroni: "La squadra non gioca a buoni livelli da mesi - ha spiegato senza troppi giri di parole - l'obiettivo Champions ieri si è allontanato. Non era un obiettivo che ci eravamo posti ad inizio anno, ma due mesi fa ci avevamo fatto la bocca e ora siamo delusi".
Anche perché: "La mancata qualificazione rallenterebbe il processo di crescita che avevamo preventivato con Elliott per il Milan" Ha continuato Scaroni, che poi si è soffermato sulla posizione di Gattuso, confermato nonostante la sconfitta contro il Toro: "Ho un Ad e due dirigenti come Leo e Maldini, e rispondono loro. Il nostro obiettivo si è allontanato, ma continuiamo ad inseguirlo".