Christian Pulisic è un nuovo giocatore del Milan. Lo statunitense si è presentato in conferenza stampa a Milanello: ha parlato della stagione che verrà, della scelta rossonera e non solo.
Milan, le parole di Pulisic
L'esterno ex Chelsea ha iniziato dicendo: "Sono emozionatissimo per essere qui a Milano. Si sente l'effetto wow e la storia del club anche sui campi di allenamento a Milanello. Nell'ultima stagione è stato bello vedere giocare il Milan, sono qui anche per questo e per aiutare a vincere titoli. Con il Chelsea ho vinto la Champions nel 2021 e spero di rivivere le stesse emozioni. Quando il Milan ti cerca vuoi subito venire, ho parlato con Pioli ed ho subito sentito che mi volevano, è una cosa che ti stare bene come calciatore".
Poi, sul numero undici: "Scelto perchè è stato bellisimo vedere indossarlo ad Ibrahimovic, non voglio colmare quel vuoto o sostituirlo, è anche un numero che mi piace. Sono giovane ma nel passato ho ricordi di aver guardato Kakà. Voglio contribuire nella fase offensiva. Leao? Impressionante quando dribbla, è anche molto fisico e davanti alla porta so sempre cosa fare. Mi sento un giocatore analogo".
A Milano Pulisic ritroverà tanti ex Blues: "Le ultime stagioni al Chelsea sono state difficili per diversi motivi. E' bello ritrovare Loftu-Cheek, Tomori e Giroud. Sicuramente con Olivier avremo un ottimo rapporto sul campo. Il motivo principale che mi ha spinto a venire qui è quello di poter ripartire e raggiungere il livello massimo. Nelle ultime stagioni al Chelsea non ho potuto esprimermi al meglio, ma adesso ho voltato pagina e voglio tornare ai miei livelli. Ruolo? Penso che sia l'esterno destro sia il trequartista siano le posizioni nelle quali mi trovo bene. Sono abituato a giocare anche a sinistra.
Pulisic ha poi parlato subito del derby con l'Inter, che sarà nella settimana del suo compleanno: "Il miglior regalo sarebbe vincerlo e segnare un gol. Sarebbe un bellissimo compleanno... Voglio vincere sia lo Scudetto che la Champions. L'anno scorso ci sono andati vicini e quest'anno speriamo di poter spingere ancora un po' per farcela".