Continuità, era questo quello che chiedeva Stefano Pioli al suo Milan. L’allenatore rossonero è stato accontentato: dopo la vittoria con il Cagliari in campionato è arrivata quella in Coppa Italia con la Spal che dà la possibilità a Ibra (a cui hanno dedicato un gelato) e compagni di disputare i quarti di finale della competizione.
Piatek, Castillejo e Theo Hernandez fissano il risultato sul 3-0, che regala a Pioli anche la consapevolezza di poter contare su alcuni giocatori fin qui utilizzati meno. E proprio l’allenatore rossonero in conferenza stampa ha commentato la vittoria sulla Spal e il passaggio agli ottavi analizzando anche la situazione di alcuni singoli, come quella di Suso, che non sta attraversando un periodo felice a livello di prestazioni individuali: “I fischi a Suso? Ho apprezzato moltissimo la risposta della Curva, che lo ha sostenuto dai fischi del resto dello stadio. È un momento difficile per lui".
"Kris si fa trovare sempre pronto"
Dallo spagnolo a Piatek, Pioli ha commentato anche la prestazione del polacco tornato al gol e il suo possibile futuro: “Io devo cercare di far rendere al meglio i giocatori. Piatek ha giocato bene, poteva fare anche qualche gol in più. Dobbiamo pensare alla prossima partita, sarà molto difficile. I nostri tifosi sono fantastici e si meritano delle soddisfazioni. Kris sta lavorando bene, tutte le volte che viene chiamato in causa si fa trovare pronto. Il fatto che giochiamo con le due punte apre ad altre scelte e ad altre possibilità”.
Poi sulla possibilità di vederlo in coppia con Ibra: "Credo che tutto nel calcio sia possibile, però poi bisogna provare”. L’allenatore rossonero ha analizzato anche la prestazione di Rebic, poco utilizzato fin qui in campionato: “Ha fatto bene e ha fatto giocate di qualità. È una valida possibilità che abbiamo, è più una seconda punta che un esterno, secondo me".
