La lotta scudetto ora è una sfida di nervi. Il Milan si prepara alla sfida contro la Fiorentina, una partita fondamentale per i ragazzi di Pioli per mantenere il vantaggio sull'Inter. Il derby a distanza continua e ora manca sempre meno.
Pioli presenta Milan-Fiorentina
In conferenza stampa Pioli ha presentato la partita contro la Fiorentina: "Ho sempre pensato che la cosa migliore sia prepararsi solo alla prossima partita e io ho visto attenzione, determinazione e generosità: tutte caratteristiche che dovremo mettere in campo domani”.
L'allenatore del Milan ha poi analizzato che cosa servirà alla sua squadra: “Conta tutto, poi le gare sono spesso decise dagli episodi. In quegli episodi che indirizzano la partita bisogna mettere qualcosa in più rispetto agli avversari: che si tratti di intuito, ferocia o qualità. L’importante è mettere qualcosa in più. È sbagliato però pensare alle prossime 4 partite. Dobbiamo essere focalizzato solo alla prossima contro la Fiorentina”.
Pioli ha proseguito la sua analisi tornando anche sulla gara di Roma contro la Lazio: “Cuore caldo e testa fredda penso siano sempre le caratteristiche migliori. Poi è normale che avremo bisogno di energia visto che giochiamo un calcio dispendioso, che richiede fatica. Ma dobbiamo essere lucidi per capire i momenti in cui cambiano, visto che lo fanno velocemente. Contro la Lazio abbiamo meritato di vincere perché ci abbiamo creduto fino all’ultimo e dobbiamo fare lo stesso domani”.
Il tema rimane ovviamente quello della sfida contro la Fiorentina come crocevia per il futuro: “Le emozioni in questo momento sono grande concentrazione e grande voglia di fare bene il nostro lavoro fino in fondo. I pronostici cambiano di settimana in settimana, quello che conta è dare il massimo domani contro una squadra che gioca un bel calcio. Dobbiamo fare una bella prestazione domani, noi su quella possiamo incidere: se faremo una prestazione da Milan avremo più possibilità di ottenere un successo”.
In conclusione Pioli analizza cosa si aspetta contro la Fiorentina: “È sempre difficile fare previsioni. Quando una squadra ti vuole prendere alto, lascia qualche spazio dietro, dovremo essere bravi noi a scegliere i tempi giusti. Stare dentro la partita vuol dire interpretare velocemente e con qualità le varie situazioni della partita, le gare cambiano sempre velocemente”.