È la vigilia di Juventus-Milan: una partita già importante, che i rossoneri dovranno affrontare senza Davide Calabria, Olivier Giroud e Zlatan Ibrahimovic.
"Con Ibra ci siamo confrontati - ha commentato Stefano Pioli in conferenza -. Non ha avuto grandissimi miglioramenti, non ci sarà domani. Non ci sarà neanche Giroud: lombalgia acuta dopo Liverpool. Ma abbiamo tante risorse importanti per giocare bene".
Di fronte il Milan troverà una Juve reduce dalla prima vittoria di un avvio difficile: in campionato è ferma a quota 1 punto. "È uno scontro diretto importantissimo per entrambe, ma sarà fondamentale fare punti anche al di fuori delle prime sette per la classifica. La Juve con un punto in tre partite è inaspettato, ma hanno avuto tanti nazionali e qualche difficoltà. Noi favoriti? Non penso: mi auguro che sarà una partita equilibrata. Chi giocherà un calcio migliore degli altri avrà più possibilità di vincere".
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Si punta su Brahim Diaz, Tomori e Maignan
A guidare la squadra sul campo saranno, tra gli altri, Brahim Diaz e Tomori, tra i più in forma di questo avvio di campionato. "Sono giocatori di grandissima qualità e disponibilità nel trovare il dettaglio in più per continuare a crescere. Trovo questi dettagli in tutti i miei giocatori. Non era facile per uno spagnolo ed un inglese ambientarsi così velocemente: ragazzi molto disponibili e molto seri".
Protagonista anche Mike Maignan, in Serie A come ad Anfield, dove ha anche parato un rigore a Salah: "Mike mi piace tantissimo per come affronta il lavoro quotidiano e la partita. Non era scontato, ha fatto tutto in fretta. È arrivato dopo gli Europei, ha cambiato metodologia rispetto al passato. Ha un grandissimo pregio: è molto curioso. Si informa su tutto, su come si fanno le cose, per mettere le sue competenze a disposizione della squadra".
Pioli ha commentato anche il momento di due nuovi acquisti, Pellegri e Messias, alla ricerca dell'esordio: "Arriverà il loro momento quando saranno in condizione. Messias ancora non lo è, Pellegri sta bene, è disponibile. Possibile che domani sia già occasione per la sua prima presenza. Giocatore con grandi caratteristiche, dà la profondità. Ci potrà aiutare"
Favoriti per lo scudetto?
"Noi favoriti per lo scudetto? Ci sentiamo di essere una squadra forte" ha proseguito Pioli. "Ci alleniamo per vincere ogni singola partita. Il livello si è alzato, ma la competitività nel campionato italiano è molto alta: le prime sette sono molto vicine come lavori. Noi anche domani dobbiamo provare ad essere migliori dei nostri avversari".
La sconfitta contro il Liverpool
L'allenatore ha commentato anche la sconfitta subita ad Anfield contro il Liverpool: "Ci siamo scottati, questo è sicuro. Abbiamo vissuto una situazione dove tutto era al top, e abbiamo fatto fatica. Pur in difficoltà, però, abbiamo saputo reagire contro un avversario complicato: è un segnale di maturità, crescita, forza. In campionato abbiamo vinto perché abbiamo giocato con più qualità e più intensità, lo stesso ha fatto il Liverpool. Mi auguro che questa partita possa farci crescere tanto".