Il Napoli sbanca San Siro: è 0-1 contro il Milan al 90º. E Luciano Spalletti non può che essere soddisfatto della prestazione dei suoi: "Quello che mi ha fatto piacere è essere riusciti a reggere così bene e tenere l'equilibrio per 90 minuti. Solo quando è entrato Giroud siamo stati costretti a faticare".
"Potevamo organizzare meglio le ripartenze, non ci siamo riusciti, ma tenere la partita così in equilibrio creando anche occasioni per il 2-0 mi rende contento. Si è giocato da grande squadra".
"Juan Jesus e Rrahmani due colossi. Potevamo chiuderla prima"
L'allenatore ha poi commentato alcune scelte, tra cui la sostituzione di Andrea Petagna: "È una scelta che ho deciso di fare, con Ounas abbiamo provato a tenere palla e ripartire facendo male quando il Milan aveva iniziato a sbilanciarsi. Non siamo riusciti a gestirla e allora in quei casi serve per forza un Petagna a cui appoggiarsi: forse potevo tenerlo. Juan Jesus e Rrahmani questa sera due colossi".
"Noi volevamo pressare sulla loro costruzione - ha proseguito Spalletti - Se ti abbassi troppo poi Ibra al limite dell'area è bravo a creare occasioni, se gliela fai giocare da più distante è più facile. La partita l'abbiamo tenuta in mano abbastanza bene al di là di qualche momento dove l'aggressività del Milan non ci ha permesso di giocare. Ci sono pochi spazi, Lobotka in questo ci ha dato una mano con la sua abilità nello stretto".
"I ragazzi hanno lottato. Squadra corta, si sono dati una mano. Hanno evidenziato l'idea di fare qualcosa per il Napoli: non chiedere nulla ma mettersi a disposizione per portare il risultato a casa. Venivamo da sconfitte anche immeritate, quando si abbassa l'entusiasmo e la fiducia una maglia del genere diventa di piombo" ha concluso l'allenatore.
Zielinski: "Scudetto, ci siamo anche noi"
"Abbiamo sofferto ma abbiamo dimostrato carattere e vinto in un campo molto difficile" ha commentato Piotr Zielinski al termine della partita. "Scudetto? Ci siamo. Lotteremo fino alla fine, questa partita ci dà spinta. Abbiamo dimostrato di essere una grande squadra".
"Io sto bene. Ho un po' di tosse ma non ho avuto fastidi oggi. Sono contento di aver aiutato la squadra. Ci serviva vincere, il mister ce l'aveva chiesto. La fascia da capitano? È un piacere e un orgoglio essere capitano di una grande squadra".
