Milan, Montolivo: “Con Bonucci nessun problema. Per il 2018 dico Cutrone”
Un Riccardo Montolivo ritrovato dopo le difficoltà e le contestazioni subite in passata. È proprio il centrocampista ex Fiorentina una delle note positive del Milan di questa stagione, nonostante sia stato privato della fascia da capitano in favore di Bonucci: “Con Leonardo abbiamo un rapporto molto sincero e ci conosciamo da tanti anni per via della Nazionale: non c’è stato nessun problema per la fascia”, ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport.
“I miei desideri coincidono con quelli del Milan e dobbiamo uscire da questo momento di difficoltà trovando la continuità che ci è mancata. San Siro deve essere nostro alleato e sembra che in questo momento non lo sia ma non per colpa dei tifosi”.
Su Gattuso, poi: “Sta lavorando con grande passione e serietà, nessuno più di lui ha a cuore le sorti del Milan. La qualità maggiore di Rino è quella di avere grande equilibrio, il giorno dopo la partita, che si vinca o che si perda, il suo atteggiamento non cambia. Questa è una qualità importante, il mister è sempre sul pezzo”.
Sulla vecchia e sulla nuova proprietà: “Dobbiamo dire grazie al presidente Berlusconi per tutto quello fatto per il Milan e per i suoi tifosi in questi anni e dobbiamo ringraziare anche i nostri nuovi dirigenti per quanto fatto finora e ripartire da qui. Ci sono grandissime risorse all’interno della squadra che dobbiamo sfruttare meglio. Credo nessuno si aspettasse tante difficoltà, qualcuna magari sì ma cosi tante no. Quando manca il terreno sotto i piedi fai fatica a ritrovare equilibrio per uscire da questo momento difficile”.
Sulla sua estate travagliata: “La mia estate è stata complicata ma non mi sono mai perso d’animo e ho lavorato su me stesso senza alibi, cercando di migliorarmi e lavorando sulle mie qualità per farmi trovare pronto quando impiegato. Con questa mentalità sono riuscito a sfruttare la mia occasione ed è stato un momento di crescita”.
Sull’ultimo derby vinto: “Il match contro l’inter? Un viatico importante perché è stato il primo scontro diretto fatto nostro. Ci abbiamo creduto fino alla fine e credo che nel 2018 dobbiamo portarci quella mentalità. Per tronare il grande Milan è un processo lungo e credo che i nostri tifosi vogliono vedere un Milan che non molla mai, per questo ci vuole meno tempo. Il campionato? È difficile da recuperare ma non impossibile. Qualcuno davanti deve fermarsi ma sembra vadano tutte a mille all’ora. Le due coppe invece sono obiettivi concreti e alla portata“.
Infine, l’ex capitano rossonero ha chiaro su chi scommettere per questo 2018: “Il 2018 sarà l’anno di Cutrone. Ora arriva il difficile, quando tutto si aspettano qualcosa da te”.