Il direttore dell'area tecnica del Milan, Paolo Maldini ha parlato prima della gara contro il Tottenham di Champions League.
Milan, le parole di Maldini prima della gara contro il Tottenham
"Cerco di dare il mio contributo per tutto quello che ho vissuto con quella maglia. Non so cosa accadrà basterà stasera, il livello è molto alto, questo è chiaro. Noi ci arriviamo dopo tannto tempo, in un periodo di non grande forma e non grande condizione: è un momento complicato, ma ci giochiamo tanto. Ci teniamo, ma sarà una partita delicata. Vogliamo tenere aperto il risultato per giocarcela poi là", così Maldini a Sky Sport.
Sul pranzo con Cardinale e il futuro: "Abbiamo parlato della situazione in generale, piiù che altro abbiamo parlato di questa partita. Mi ha chiesto come la vedessi e io gli ho detto: 'Più o meno come quella cl Torino'". Sul rinnovo di Leao e Giroud: "In questo momento parlare di rinnovi è riduttivo. I giocatori devono concentrarsi su una competizione veramente importante per la quale abbiamo lottato 3-4 anni per esserci".
Sulla difesa: "Colgo l'occasione per mandare un abbraccio a Mister Zaccheroni. La difesa a tre o a cinque, ognuno la vede come vuole. E' una maniera per compattarci, dopo un mese e mezzo in cui non abbiamo avuto quella solidità degli ultimi 2 anni. Al di là del modulo è importante come si interpreta. Non dobbiamo dimenticarci quali sono le armi nostre che ci hanno portato sin qui: l'aggressività e il coraggio. Il clic per tornare quelli che eravamo non arriverà in un giorno, ci vorrà un po' di tempo e purtroppo o per fortuna abbiamo delle gare importanti". Su Thiaw: "Quando parlo con i giocatori, non so mai se le mie parole possano essere positive o se possono aggiungere tensione. Gli ho parlato molto in questi mesi perché vedevo la sua crescita come quella anche di Vranckx. Stanno migliorando giorno dopo giorno e contro il Torino ha dimostrato di avere tante doti. Quella di oggi è una gara che si senta".