Castillejo: “Spero che Pioli resti, voglio rivedere San Siro pieno”
Un po' di preoccupazione, ma anche tanta voglia di ripartire presto. La sosta forzata per il coronavirus ha fermato l'ottimo inizio di anno solare per Samu Castillejo. Il rendimento dello spagnolo del Milan è sostenuto anche dai numeri visto che è il giocatore delle cinque maggiori leghe europee ad aver creato il maggior numero di occasioni da gol, ben trentuno.
"Ho visto questo dato, mi fa piacere – racconta a Sky Sport – Sono contento per me stesso, il lavoro viene ripagato. Mi sto allenando tutti i giorni, il club ci ha mandato un programma di allenamenti. Di solito non faccio palestra a casa e non ho niente per allenarmi, l'altro giorno ho fatto i bicipiti con i sacchetti della spesa. Se hai voglia di allenarti trovi qualsiasi cosa".
Un momento positivo che è giunto grazie alla fiducia da parte di Pioli: "È l'unico allenatore che mi ha dato spazio, ma c'è del lavoro dietro. Quella è la sua scelta, poi c'è il lavoro del calciatore nel farsi trovare pronto e superare i momenti di difficoltà. Pioli è un grande allenatore, speriamo di averlo anche nella prossima stagione".
Il pensiero alla famiglia
La diffusione del Covid-19 ha costretto tutti a stare in casa, anche Castillejo che è lontano dalla sua famiglia in Spagna: "Sono rimasto in Italia per non mettere a rischio nessuno della mia famiglia – spiega – Qui la situazione non era facile, c'erano già tante persone contagiate. Dopo l'Italia, la Spagna è l'altro paese europeo fortemente colpito dal virus. Speriamo che tutto passi il prima possibile".
La preoccupazione è dovuta non soltanto per la propria famiglia, ma anche per la positività di Paolo e Daniel Maldini: "C'è un po' di preoccupazione per la loro salute – aggiunge Castillejo – Speriamo che nessun altro compagno risulti positivo. Ieri ho sentito Daniel e mi ha detto che non ha alcun sintomo. Sono contento per lui, sicuramente andrà bene".
Il tutto nella speranza di rivedere San Siro colmo di passione: "Questo è il mio primo desiderio – conclude – Quando torneremo alla normalità voglio vedere lo stadio pieno, con l'affetto e la passione dei tifosi".