Milan, Camarda non può giocare in Champions: il motivo
Francesco Camarda, dopo aver esordito in Serie A, non potrà giocare in Champions League
Dopo l’esordio in Serie A sabato contro la Fiorentina, che lo ha reso il più giovane giocatore a scendere in campo nella storia del campionato italiano con 15 a 260 giorni, Francesco Camarda non sarà a disposizione di Stefano Pioli per la partita di Champions League del Milan contro il Borussia Dortmund.
Camarda non ci sarà in Milan-Borussia Dortmund
San Siro non potrà invocare nuovamente il nome di Francesco Camarda martedì, in Champions League nella sfida cruciale per il destino dei rossoneri in Europa. I motivi sono due. Il primo, riguarda la regola della UEFA secondo la quale un giocatore non può esordire prima di aver compiuto sedici anni, e senza un contratto da professionista.
Nonostante ciò, Camarda non avrebbe potuto esordire lo stesso in Champions League, a causa dell’espulsione rimediata nell’ultima partita giocata di Youth League, contro il Paris Saint-Germain. Secondo il regolamento, un giocatore squalificato in Youth non può scendere in campo in Champions.
Camarda tornerà così in questi giorni ad allenarsi con la Primavera di Ignazio Abate, mentre da mercoledì si aggregherà nuovamente con la prima squadra, in vista della sfida di Serie A contro il Frosinone.