Il Milan in questa sessione di calciomercato vuole intervenire per rinforzare il reparto difensivo della squadra di Pioli. Il nome in cima alla lista dei desideri della dirigenza - ormai non è più un segreto da tempo - è quello di Sven Botman, gigante olandese classe 2000 di proprietà del Lille.
La strategia del Milan
Negli ultimi giorni, il presidente del club francese, Olivier Létang, ha confermato la volontà di non volerlo lasciar partire in questa sessione di calciomercato: "I migliori li teniamo, non abbiamo aperto trattative per Botman". Il Milan continua a insistere ma qualora dovesse capire che il muro del Lille fosse invalicabile in questi ultimi giorni di gennaio, scatterebbe il 'Piano B': bloccare Botman adesso per averlo a giugno. In estate, il club rossonero ha in programma di investire per comprare un difensore forte e l'olandese è il profilo adatto per le richieste del club e di Pioli. Avendo però una forte concorrenza, il Milan vorrebbe così chiudere ora l'affare, lasciando Botman al Lille per finire la stagione prima di poterlo accogliere l'estate prossima. Un po' come aveva fatto con Adli la scorsa estate, quando aveva chiuso la trattativa con il Bordeaux, ufficializzandone l'acquisto, per poi lasciarlo in Francia per tutta la stagione.
Nuovo incontro in programma per Tanganga
Qualora Botman venisse chiuso adesso (in ottica giugno), il Milan continuerebbe comunque a lavorare per prendere un difensore disponibile a trasferirsi subito in prestito: lunedì ci sarà un nuovo contatto con il Tottenham con Tanganga, ma restano in piedi anche le ipotesi Diallo del PSG e Bailly del PSG.