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Bologna, Mihajlovic: “Quando facciamo gol smettiamo di giocare”

L’intervista post-partita a Sinisa Mihajlovic dopo Spezia-Bologna. La dirigenza è molto delusa e non è esclusa una svolta in panchina durante la sosta

Al termine del match contro lo Spezia, l’allenatore del Bologna Sinisa Mihajlovic è intervenuto ai microfoni di Dazn. L’allenatore rossoblù ha analizzato il pareggio della sua squadra. La dirigenza del club è molto delusa per l’inizio di campionato della squadra e per la mancata vittoria contro lo Spezia (era attesa una svolta): non sono escluse delle possibili svolte in panchina durante la sosta per le gare delle nazionali.

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Bologna, Mihajlovic: “Abbiamo preso gol nel nostro momento migliore”

Quando facciamo gol smettiamo di giocare e torniamo tutti indietro, non abbiamo avuto abbastanza coraggio per salire con i quinti di centrocampo nel primo tempo. Avremmo dovuto accettare il due contro due a centrocampo, ma non siamo mai stati aggressivi, siamo stati sempre dietro ed era questione di tempo prendere gol. Invece nel secondo tempo siamo stati sfortunati, abbiamo preso gol nel momento migliore, abbiamo avuto supremazia ma non siamo riusciti a vincere“, ha detto Mihajlovic a Dazn.

Ancora Mihajlovic: “Se incontrerò il presidente? Non lo so, io sono sempre a disposizione e non ho nessun tipo di problema, vedremo. Per parlare alla squadra io solitamente aspetto il giorno dopo per analizzare la partita a mente fredda e notare anche più cose“.

Infine, su Barrow: “Si deve muovere di più e cercare di più la palla, ma oggi è rimasto troppo fermo. Probabilmente non è in fiducia, io più che dargli opportunità non so cosa fare. Quando gli dici certe cose in fase difensiva è molto ordinato e concentrato, però è un giocatore con qualità e ci aspettiamo di più da uno come lui. Forse sbaglio io qualcosa nella sua gestione, ormai è da un po’ di tempo che fa alti e bassi“.

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Bologna, Soriano: “Non sto passando un bel periodo, mi manca il gol”

Anche Roberto Soriano ha parlato dopo la gara ai microfoni di Dazn: “Non sto passando un bel periodo, ma sto cercando di dare tutto alla squadra, di adattarmi al modulo e a più ruoli. Io non segno da un bel po’ e ovviamente ce ho in testa questo pensiero, ma prima o poi succederà e ritroverò fiducia e consapevolezza. Non abbiamo fatto un buon inizio di campionato, ci serve più voglia di vincere le partite. Alcune partite ci sono girate male, come con la Lazio. Dipende anche da noi, ma qualche punto in più avremmo potuto averlo. Siamo tutti colpevoli dei pochi punti. Sicuramente preferisco giocare più vicino alla porta come vero trequartista, due anni fa è andata molto bene. Poi il modulo è cambiato, ho un ruolo più difensivo ma lo faccio senza lamentele. Sicuramente in una posizione più avanzata potrei dare di più. Ci aspettavamo più punti, ma la stagione è lunga, il gruppo è unito e ne usciremo fuori“.

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Bologna, Arnautovic: “Non sono contento, volevo i tre punti”

Dopo la partita anche Marko Arnautovic, nominato uomo partita, ha parlato ai microfoni di Dazn dopo il pareggio per 2-2 contro lo Spezia: “Non sono contento, perché nella mia vita è importante vincere, io faccio di tutto per far vincere la squadra ma abbiamo ancora pareggiato e non va bene. Dobbiamo cambiare per vincere le partite. Non so da cosa dipenda, ma c’è qualcosa che non va, sono importanti i tre punti, non i gol. I gol sono normali, io faccio di tutto per questa squadra, provo a giocare sempre, anche dopo due giorni quando sono molto stanco. Do tutto, voglio morire in campo per vincere. Ok i due gol, ma sono più contento quando non segno e la squadra vince. Mihajlovic mi ha detto che contro la Salernitana non avevo giocato bene e io gli ho risposto: «Contro lo Spezia ti faccio vedere». Ma non c’entra il rapporto tra noi due, dobbiamo pensare ai tifosi che vengono sempre per noi e dobbiamo regalargli delle vittorie“.