Siniša Mihajlović può essere davvero soddisfatto della prova dei suoi ragazzi, che hanno battuto la Roma in casa per 1-0.
I suoi ragazzi si godono i tre punti, che permettono di agganciare la Juventus in classifica a quota 24 punti a meno uno proprio dai giallorossi, la cui contesa priverà per un po' di tempo Marko Arnautović.
La vittoria è meritata
L'allenatore serbo non nasconde la sua felicità per aver tenuto testa alla Roma. La vittoria non è arrivata per caso: "Non abbiamo rubato niente, nonostante la Roma abbia reagito nel secondo tempo con 2/3 occasioni, ma Skorupski è stato molto strepitoso. La mia squadra ha avuto l'atteggiamento giusto. Questa è una vittoria che ci dà morale".
Arnautović unica nota stonata di un Bologna da favola
La gioia lascia, però, spazio alla preoccupazione causata dall'infortuio di Arnautović, il cui infortunio preoccupa seriamente l'allenatore serbo. Questo stop ha fatto perdere qualcosa in campo al Bologna e non promette nulla di buono:
"Quando è uscito Marko eravamo più in difficoltà perchè non riuscivamo a stare sulla loro trequarti. La Roma ci ha schiacciati nella nostra metà campo. Abbiamo avuto qualche ripartenza importante, ma abbiamo sbagliato sempre la scelta o la tempistica della giocata. Con Marko sarebbe stato diverso. Domani farà esami, ma non siamo molto ottimisti a riguardo. E adesso in avanti siamo in difficoltà, perchè non abbiamo un cambio. Giocando ogni tre giorni, abbiamo bisogno di recuperare energie fisiche e mentali".
Non vincono sempre i migliori
Per chiudere, Mihajlović si concede anche una battuta in merito alla sua sfida personale con Mourinho. Lui e la Roma sonob migliori del suo Bologna, ma il calcio può rivelare delle sorprese, come quella di questa sera:
"Lui è migliore anche come squadra. Ma non vince sempre il migliore. Il calcio è bello per questo, perché non c’è nulla di scontato. Abbiamo preparato e gestito bene la gara, anche se in certe situazioni siamo stati fortunati. Ma senza fortuna a calcio è difficile giocare".