In lizza per un premio (Clicca qui per scoprire le candidature), la stella del PSG Kylian Mbappé ha parlato durante la cerimonia di premiazione dei Globe Soccer Awards.
L'ex attaccante del Monaco ha così esordito: "Il mio sogno è sempre stato diventare un calciatore professionista, ora sono nelle nomination per il Globe Soccer Awards. Lavoro ogni giorno per fare la differenza in campo".
"Il Mondiale è unico perchè si gioca ogni 4 anni"
Tra i tanti temi trattati, grande spazio al Mondiale, viste le tante voci che lo vorrebbero ogni due anni. Questa soluzione, non è presa di buon grado dall'attaccante del Psg: "Il Mondiale è la più grande competizione. È stato il mio traguardo più importante. Per il prossimo abbiamo una grande squadra che dovrà provare a rivincere. Cederemo cosa succederà a marzo anche con le squadra che si devono ancora qualificare come Polonia e Italia. Mondiale ogni 2 anni? Non posso dire se è scelta giusta o sbagliata. È qualcosa di unico che c’è ogni 4 anni. Giocandolo ogni 2 anni diventerebbe una competizione normale. Giochiamo già 60 partite all’anno. Siamo felici di giocare, ma quando è troppo è troppo. Se volete avere qualità bisogna permettere ai giocatori di riposare".
Anche il Var merita ampio spazio. In questo caso Kylian Mbappé è favorevole: "L’arbitro non può metterci 7 minuti per una decisione del var. sono favorevole se usato bene. A volte non sappiamo quello che succede e siamo frustati per questo. Dovremmo essere maggiormente coinvolti, ci dobbiamo ancora adattare".
Francia e PSG
Sulla nazionale francese, il classe 1998 ha così dichiarato: "Gioco in una grande nazionale, devo vincere ancora e ancora. Voglio continuare a vincere nella mia carriera. Gioco in una grande squadra anche a livello di club che ha sempre questo obiettivo. Dall’Europeo 2020 ho imparato che nel calcio può succedere di tutto. Abbiamo preso 2 gol in 20 minuti, ho sbagliato un rigore e sono uscito.".
Sul club e le stelle che ci sono nello spogliatoio: "Messi e Neymar? Sono dei bravi ragazzi, normali. Vogliono lavorare per vincere come tutti noi. Sono compagni fantastici. Il primo allenamento con messi me lo ricordo bene. Mi ha sorpreso perché fa tutto in modo così naturale, può fare quello che vuole sul campo. È favoloso averlo per me in squadra", ha concluso il francese.
