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Mazzarri: “Sono molto carico, il destino è nelle nostre mani”

Le parole di Mazzarri in conferenza stampa alla vigilia di Cagliari-Verona

Walter Mazzarri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita del suo Cagliari contro l’Hellas Verona. Un match che potrebbe risultare decisivo per i sardi, che sono ancora a rischio retrocessione, dato che i punti di distacco dal Genoa e dalla Salernitana sono appena 3. 

 

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Mazzarri è comunque fiducioso per la salvezza: “A quattro giornate dalla fine i punti ancora a disposizione sono 12, per questo dobbiamo pensare a noi stessi senza guardare gli altri. Contro il Sassuolo abbiamo fatto una grande prestazione, e infatti gli episodi ci hanno dato ragione. Mentre brucia ancora la sconfitta immeritata di Genova“. Leggi anche – Cagliari in ritiro per preparare la sfida all’Hellas

 

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Le parole di Mazzarri in conferenza stampa

L’allenatore del Cagliari è prodigo di complimenti verso il prossimo avversario: “Il Verona è la rivelazione del campionato, gioca senza grandi patemi d’animo dato che è già salvo. Ci toccherà fare una partita molto aggressiva, simile a quella col Sassuolo. D’altronde i risultati delle avversarie noi non possiamo controllarli. Sono molto carico, e penso di aver trasmesso questa carica ai ragazzi“. 

 

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Mazzarri sulla lotta salvezza

Mazzarri ha negato che la squadra stia attraversando un momento di fragilità: “Io non vedo tutta questa fragilità, onestamente. Noi allenatori purtroppo non abbiamo la bacchetta magica, a La Spezia abbiamo fatto una brutta partita, mentre con Lazio e Udinese siamo stati ingenui, cascando in certe trappole. Ma il destino è ancora nelle nostre mani, e questo ci deve dare ottimismo. La squadra è viva, spero domani lo sia ancora più del solito“.

“I tre slot sono un limite”

Il Cagliari potrà contare su tutti i giocatori della rosa, per la prima volta dopo molto tempo, ma Mazzarri è comunque allertato sulla necessità di fare dei cambi: “Questo è un calcio che stanca, bisogna entrare nella mentalità che si giochino 90 minuti a questi ritmi. I tre slot, poi, sono un limite. Anche chi non parte dall’inizio è comunque un titolarissimo, ma i ragazzi lo sanno“. Leggi le parole di Mazzarri su Nandez e sui diffidati sul nostro network, PazzidiFanta