L’ex centrocampista juventino ha parlato ai microfoni di Tuttosport: “Sono preoccupato, come tutti. Ho amici medici che mi descrivono la drammaticità della situazione, per cui rinnovo l’invito: state a casa”. Apprensione, quella che stanno vivendo tutti i cittadini italiani ormai chiusi in casa da più di una settimana, per cercare di contrastare un nemico invisibile che sta mettendo in ginocchio la penisola.
Anche in quarantena, l’ex numero 8 bianconero ha il suo bel da fare. “Sono a casa con la mia famiglia. E non è poi così male: passo da fare il marito al fare il papà, con momenti da poliziotto quando divido i due bambini che litigano”.
CORONAVIRUS, PREMIER CONTE: "INEVITABILE ALLUNGARE IL BLOCCO TOTALE"
Con il calcio ormai fermo da qualche settimana, l’altro ieri è arrivata l’ufficialità del rinvio del campionato Europeo per cercare di portare a termine campionati e coppe europee. “La scelta più logica – commenta Marchisio. Si andava incontro a una manifestazione itinerante: un assist al virus! Giusto spostarlo nel 2021. Spero ci sia il tempi per finire la stagione dei club, anche se quanto leggo sul ricominciare a metà aprile mi sembra un po’ un’illusione. Credo sia più probabile a metà maggio, anche se è impossibile fare previsioni”.
Anche alcuni suoi ex colleghi e compagni juventini sono risultati positivi al coronavirus. “Spero che continui a essere in forma lieve come per Rugani e Matuidi a cui auguro una pronta guarigione. Sono molto vicino a loro in questo momento”.
Alla ripresa del campionato inizierà di fatto una nuova stagione, con degli equilibri che potrebbero essere sostanzialmente cambiati rispetto all’ultimo weekend di calcio giocato, quello dell’otto marzo. “Sarà interessante capire come si potrà lavorare durante questa pausa forzata. I calciatori non possono restare fermi a lungo e poi dovranno essere pronti a un tour de force notevole. Questo renderà molto interessante l’aspetto atletico, ma ancora di più quello psichico”.
Rosa ampia e tanti giocatori di qualità da poter alternare, la ricetta di Marchisio per uscire avvantaggiato da questa situazione. Una descrizione che si avvicina molto alla rosa della Juventus. “In Italia la Juve godrà di un vantaggio rispetto a Lazio e Inter per la rosa abbondante, secondo il mio parere. Li avevo visti in netta ripresa prima dell’interruzione, proprio nella partita contro l’Inter. La Lazio non avrà le coppe e può essere un vantaggio, ma si dovrà capire l’effetto che questa sosta avrà sulla squadra di Inzaghi”.
L’intervista completa sulle pagine di Tuttosport.