Il Manchester City si appresta a dare il via alla sua stagione nel Community Shield di questo pomeriggio. Di fronte si troverà il principale avversario della scorsa Premier, il Liverpool campione d'Europa di Jurgen Klopp. E proprio a proposito delle ambizioni, sia nazionali che europee, della prossima stagione ha parlato in conferenza stampa Pep Guardiola: "La Champions League è un torneo tanto importante quanto difficile da vincere. Ma non voglio andare al casinò e scommettere tutto quello che ho in tasca in sette partite. Vincere in Premier League mi rende felice per 11 mesi. Quando vinco sono contento, vado nei ristoranti migliori, lavoro meglio con i miei giocatori. La Premier League è sempre la cosa più importante, perchè si svolge ogni weekend. In una o due partite di Champions può accadere qualunque cosa e vincerla è davvero complicato".
Guardiola ha poi ironizzato sulle scelte della FIFA che non ha inserito neanche un giocatore del City nella lista per il Best Player 2019: "Forse questo premio si gioca in sette partite: ottavi, quarti, semifinali e finale di Champions. Quello che accade negli altri mesi non è importante. Non credo che un giocatore abbia fatto una stagione migliore di Bernardo Silva, vincendo anche la Nations League con il Portogallo lo scorso anno. Forse dobbiamo vincere sei trofei o fare 250 punti per essere presi in considerazione".
L'allenatore del City, infine, non ha risparmiato neanche una stoccata ai rivali del Liverpool: "Vincere la Champions League è straordinario ma perchè è considerato superiore a quello che abbiamo fatto noi in 11 mesi? Sono abbastanza sicuro che il Liverpool avrebbe voluto vincere volentieri l'ultima Premier League visto che non la vince da 30 anni. Sono rimasti dietro di un solo punto, è vero, ma noi siamo stati migliori di loro".
Un Pep Guardiola, quindi, già estremamente carico nei primi giorni di Agosto. E che sia Premier o Champions, c'è da scommetterci che il suo Manchester City sarà grande protagonista anche nella prossima stagione.
