Penalizzazioni, retrocessioni, multe? No, al Manchester City non interessa. Le accuse di illeciti finanziari, come aveva già sottolineato Guardiola, sono cose per avvocati. Ai Citizens preme soltanto una cosa: riaprire la Premier League.
Manchester City: obiettivo Premier
Haaland & Co., infatti, hanno strapazzato l'Aston Villa per 3-1, portandosi a -3 dall'Arsenal capolista (i Gunners hanno una partita in meno) con il quale ci sarà lo scontro diretto questo mercoledì all'Emirates.
In un clima in cui il City potrebbe anche perdere tutti i recenti successi in patria proprio a causa degli illeciti, la pratica Villans è stata chiusa in appena quarantacinque minuti con le reti di Rodri, Gundogan e Mahrez.
Guardiola ritroverà dunque Arteta, suo vice dal 2016 al 2019, nella secondo confronto stagionale: nel primo, lo scorso 27 gennaio all'Ethiad, il City eliminò l'Arsenal all'Ethiad e mercoledì potrebbe insidiare le certezze di un club che sogna la vittoria della Premier da ormai quasi vent'anni. Sentenza permettendo.
