Se il Borussia Dortmund ha raggiunto la finale di Champions League, parte del merito è di un rinforzo arrivato nel mercato di gennaio, un classe 2002 arrivato in prestito dal Chelsea: Ian Maatsen. L'uomo nuovo per la fascia sinistra, che ha conquistato prima Terzic, quindi l'Europa, capace di annullare sia Hakimi che Dembelé in semifinale di Champions League.
Un giro di prestiti dal Chelsea sotto gli occhi vigili del padre
Ian Maatsen è un talento cristallino, facente parte della nuova generazione di stelle olandesi. E chi, meglio di Sandro Adamo, esperto appunto di calcio dei Paesi Bassi, può raccontarci di lui? "Ho seguito Maatsen dai tempi in cui faceva parte della nazionale under-17. Allora non era un terzino, giocava a centrocampo, nel settore giovanile del PSV". Un talento cristallino, sul quale il Chelsea decise immediatamente di scommettere, portandolo nella Londra blues nell'estate del 2018. Rapido con i piedi, ottima visione di gioco, buon tiro. A 17 anni Lampard lo aggrega spesso alla prima squadra, ma qui entra in scena un personaggio: il padre.
Come Neymar, Bellingham e Haaland, anche nel caso di Maatsen i genitori hanno un ruolo importante: non l'agente, ma il principale coordinatore della carriera: "Lui ha sempre deciso che era importante che il figlio giocasse". Parte così una lunga serie di prestiti lontano da Stamford Bridge: Charlot Atheltic in League One, quindi Coventry e Burnley in Championship, vincendo il campionato con l'ultima maglia, con Kompany in panchina. Nell'estate scorsa sembra essere arrivato il momento di giocarsi le chanche con il Chelsea: "Negli anni in prestito era ormai diventato un terzino sinistro in tutto e per tutto, ma lì era chiuso da Cucurella e Chillwell. Non erano contenti né lui né il padre, così a gennaio arriva l'opportunità Dortmund".
A Dortmund la svolta: "Voglio la Champions da protagonista"
Al Borussia Dortmund trova posto per Bensebaini. "Lo cercavano, si sono voluti. Ha voluto fortemente il trasferimento sia lui che il padre e il club". Terzic da subito gli dà fiducia, e con la squadra fuori dalla lotta per la Bundes, la concentrazione è solo per la Champions League, dove dà il meglio. Gol contro l'Atletico, confermando la qualificazione in semifinale, dopo una sfida di andata non brillante, quindi un doppio confronto con il PSG che lo ha visto affrontare (con ottimi risultati) Hakimi e Dembelé. Adesso, non resta che l'ultimo passo: il Real Madrid a Wembley.
Pensare che a una celebrazione della vittoria per la Champions, Maatsen ha già partecipato: quella del Chelsea nel 2021, quando fu chiamato su FaceTime da alcuni giovani compagni aggregati a Oporto: "Adesso voglio viverla da protagonista però. Per un giovane essere qui a Dortmund è speciale" ha dichiarato al Telegraph. E per il futuro? Il Dortmund gode del diritto di riscatto, per il giocatore, fissato a 35 milioni di sterline. "Il papà si è espresso, dichiarando la sua volontà che il figlio venga riscattato, considerando come sta rendendo a Dortmund".