Lukaku: "Capocannoniere? Penso solo allo scudetto. Chiedo scusa ai tif...
Close menu
Chiudi
Logo gdm
Logo gdm
logo
Ciao! Disabilita l'adblock per poter navigare correttamente e seguire tutte le novità di Gianluca Di Marzio
logo
Chiudi

Data: 10/08/2022 -

Lukaku: "Capocannoniere? Penso solo allo scudetto. Chiedo scusa ai tifosi per come li ho lasciati"

profile picture
profile picture
Le parole dell'attaccante dell'Inter Romelu Lukaku tra Inter e Lautaro
Le parole dell'attaccante dell'Inter Romelu Lukaku tra Inter e Lautaro

Dopo il secondo posto dello scorso anno a un soffio dal Milan, l'Inter si presenta ai nastri di partenza come una delle favorite. Anche grazie al ritorno in attacco di Romelu Lukaku. L'attaccante belga è intervenuto ai microfoni di Dazn parlando delle ambizioni della sua squadra. "Classifica marcatori? Non mi importa, penso solo allo scudetto. È giusto da parte mia fare tutto per l’Inter. Devo ringraziare i tifosi per l’amore dimostrato a me e alla mia famiglia e chiedere scusa per come li ho lasciati".

 

lukaku_inter-image.jpg

 

Inter, le parole di Lukaku

L'ex Chelsea poi continua: "Alla fine devo parlare in campo e sperare che con le mie prestazioni l’amore torni come prima. La stagione al Chelsea mi ha dato ancora più motivazioni. Siamo i più forti? Non parlo prima della stagione, non ha senso. Si parla solo alla fine".

 

lautaro-martinez-lukaku_image.jpg

 

Se Lukaku è tornato all'Inter è anche per riformare la coppia consolidata con Lautaro. "Ci siamo sentiti molto. Quando l’ho incontrato gli ho detto che deve fare di più e appena ci siamo visti ci siamo detti che dobbiamo fare meglio di prima. Dobbiamo tutti fare meglio perché anche le altre squadre sono più forti. Non siamo attaccanti egoisti davanti alla porta: io so quando è il giorno di Lautaro e non il mio, e faccio del mio meglio per fargli fare gol, così vinciamo e la portiamo a casa".

 

lukaku_romelu_x_gallery_gallery_.jpg

 

Lukaku poi chiude, tra il destino e la gratitudine verso l'Inter. "Credo sia sempre stato destino giocare per l’Inter, così com’era destino andare ad Anderlecht quando ero piccolo e andare al Chelsea. Questo è quello che mi immaginavo, adesso l’Inter insieme all’Anderlecht e l’Everton è la squadra che mi ha dato l’opportunità di diventare il giocatore che sono oggi".



Newsletter

Collegati alla nostra newsletter per ricevere sempre tutte le ultime novità!