Sono passati dieci anni. Eppure, è tutto così simile alla prima volta. Romelu è protagonista, in Belgio così come in Serie A, e le chiamate da Londra si fanno sempre più insistenti. Dire di no, specialmente in questo momento, rappresenterebbe davvero una scelta difficile e inaspettata.
L’8 agosto 2011 Lukaku diventava ufficialmente un giocatore del Chelsea, pronto per confrontarsi con il campionato di Premier League dopo due stagioni da baby-fenomeno con la maglia dell’Anderlecht. Oggi, dopo due anni in Italia vissuti con la maglia dell’Inter, il Chelsea è tornato a spingere, sognando un Romelu-bis in seguito alla vittoria della Champions.
LA PROPOSTA DEL CHELSEA
L’offerta dei Blues, avanzata nei confronti dell’Inter, ha raggiunto nel complesso i 110 milioni di euro: 100 di base più il cartellino di Marcos Alonso. I nerazzurri sono al momento riusciti a resistere alla proposta di Abramovich, che sembrerebbe però pronto al contrattacco, alzando ulteriormente la posta in palio. Qualora certe cifre (il rilancio dei Blues dovrebbe raggiungere i 120 milioni) fossero poi raggiunte senza l’inserimento di contropartite tecniche, dire di no - anche per Zhang e Marotta - diventerebbe davvero difficile.
PALLA A ROMELU
Perchè la trattativa possa andare in porto, ovviamente, risulterà però determinante la volontà del giocatore. Il quale, al momento, non ha ancora detto di no alla chiamata dei Blues: il progetto di Abramovich è da dieci anni tra i più vincenti d’Europa, il Chelsea è fresco di trionfo in Champions League e potrebbe garantire a Lukaku un ingaggio ben diverso da quello attualmente percepito a Milano.
In casa Inter, come se non bastasse, in questo momento si parla di un ridimensionamento della squadra dal punto di vista economico: Romelu ci pensa.
Se da un lato non trovano conferma le voci secondo cui il figlio di Abramovich sarebbe già a Milano per parlare con il giocatore, dall'altro lato Romelu e il suo entourage stanno ragionando sul da farsi. In caso di addio, quella di Lukaku sarebbe la cessione più ricca della storia dell’Inter. E, allo stesso tempo, l’acquisto più costoso messo a segno da un club di Premier League.