Per essere un allenatore vincente servono passione, dedizione e professionalità. Se si vuole invece diventare un grande scopritore di talenti, è consigliato bussare alla porta di Louis Van Gaal. La doppietta di oggi di Marcus Rashford, esordiente nel match di Premier League tra Manchester United e Arsenal, ha confermato la predisposizione dell’allenatore olandese a lanciare giovani talenti nel mondo del calcio che conta. L’attaccante classe ’97 dei Red Devils infatti, entra nella lunga lista di coloro che hanno esordito sotto l’egida di Van Gaal, vero e proprio scout fin dai tempi dell’Ajax.
La carriera di Van Gaal ha inizio ad Amsterdam, dove con i Lancieri disputa due finali di Champions League in due anni, uscendo vincitore da quella del 1995. In quella squadra, dall’età media di 23 anni, debuttano i vari Reiziger, Seedorf e Kluivert, affiancati da altrettante stelle alle prime armi come Van der Saar, Overmars e i fratelli De Boer.
Terminato il ciclo in patria, Van Gaal vola a Barcellona: in Catalogna non arrivano i risultati sperati e la convivenza con il club è alquanto burrascosa. Malgrado gli attriti, i due campionati vinti sono il frutto di un’accurata selezione nella cantera blaugrana, che ha portato all’esordio in prima squadra campioni come Xavi, Victor Valdes, Iniesta e Puyol; nomi importanti che hanno scritto la storia del Barcellona negli anni a venire, quando ormai Van Gaal navigava in altri lidi. Oltre al terreno di gioco, la capacità predittiva dell’olandese si mostra anche sulla scelta del suo staff, opponendosi al licenziamento di un giovane José Mourinho.
Dopo l’esperienza spagnola, Van Gaal è riuscito a farsi notare anche nella parentesi del’AZ, in cui ha consacrato il talento di Moussa Dembélé e Demy De Zeeuw. In tempi più recenti arriva il passaggio al Bayern Monaco, con la rivelazione di Alaba e Badstuber, oltre all’inserimento in pianta stabile con la prima squadra di Thomas Müller e Toni Kroos.
Quello di Rashford è dunque l’ultimo esordio di una serie che sembra interminabile, iniziata più di vent’anni fa e proseguita ancora oggi in Inghilterra. Con la vittoria sull’Arsenal, Van Gaal può tirare un momentaneo sospiro di sollievo, allentando la pressione su di lui e distogliendo per un po’ l’attenzione dalla sua figura. I riflettori ora saranno puntati sul giovane Rashford e su tutti quelli che, come lui, hanno avuto la fortuna di essere cresciuti da Louis Van Gaal.
Di seguito, la Top 11 dei campioni lanciati da Van Gaal:
Victor Valdes; Reiziger, Puyol, Badstuber, Alaba; Overmars, Xavi, Iniesta, Seedorf; Muller, Kluivert.
Di Andrea Zezza