Sarà Italia-Belgio ad assegnare il terzo posto in questa Nations League.
Le due sconfitte si incontreranno domenica alle 15 all'Allianz Stadium di Torino, uno stadio che ormai Manuel Locatelli può definire casa. "È stato un dispiacere perdere, è una competizione che avremmo voluto vincere ma ormai è andata. Ora serve una vittoria anche per il ranking. Donnarumma? E' tranquillo, l'abbiamo abbracciato".
"AVREMMO POTUTO DIRE LA NOSTRA, DETERMINANTI GLI EPISODI"
In finale ci è andata la Spagna, che ha messo alle corde gli Azzurri rompendo la striscia di imbattibilità: "Dispiace per la sconfitta, prima o poi doveva succedere. Dobbiamo restare tranquilli e arrivare carichi al Mondiale".
"La Spagna è forte, hanno questa linea di gioco fin dal settore giovanile. Se la gara si fosse messa diversamente, però, avremmo potuto dire la nostra perché siamo forti anche noi. Loro giocano così da tanto tempo. Noi l'abbiamo studiata bene ma sono stati determinanti gli episodi, siamo stati bravi nel secondo tempo anche a far gol, abbiamo dato una prova di cuore e carattere importante".
"Alcune cose puoi farle solo se stai bene di testa - ha proseguito Locatelli - è la parte fondamentale e cerco di lavorare su questo. Sicuramente sono più maturo rispetto a qualche anno fa, l'Europeo mi ha aiutato e alla Juve ricevo tanti consigli, soprattutto dai senatori e dal mister, molto importanti".
Locatelli ha commentato anche le prestazioni di Sandro Tonali, uno dei protagonisti di questo avvio di stagione: "Lui è bravo, gli auguro il meglio. Per me abbiamo caratteristiche diverse, potremmo giocare insieme ma questo lo decide il ct Mancini".
"La Juve? È il coronamento di un sogno. Noi non siamo partiti benissimo ma ora siamo in ripresa e abbiamo un mister che sa cosa dobbiamo fare. È un campionato equilibrato ed è bello così" ha conluso Locatelli.