Sono passati quasi 16 anni dalla notte di Berlino nella quale l'Italia conquistò contro la Francia il suo quarto titolo Mondiale. Uno dei principali artefici di quel successo fu Marcello Lippi, che lunedì mattina è stato ospite al convegno "Leadership, sport e lavori di gruppo" di Unint, l'università degli studi internazionali di Roma.
L'ex CT azzurro ha raccontato ai ragazzi presenti un aneddoto "inedito" precedente alla semifinale contro la Germania: "Accanto al campo d'allenamento c'era una pinetina. Mentre i ragazzi palleggiavano aspettando l'inizio dell'allenamento vidi tra gli alberi come dei flash. E pensai che qualcuno ci stesse facendo delle foto pensando che stessimo svolgendo del lavoro tattico".
Lippi, l'aneddoto sui flash nella pinetina
Allora Lippi decise di optare per una soluzione... particolare: "Chiamai la squadra e gli dissi che avevo visto delle luci nella pinetina. Gli dissi di metterci tutti in piedi, girati di spalle verso la pinetina e gli feci abbassare i pantaloni. Il fatto che in questi anni non sia mai venuta fuori una fotografia dell'Italia a culo nudo vuol dire che non c'era nessuno".
L'ex allenatore dell'Italia spiega come il gesto venne accolto con simpatia da tutti: "Ovviamente il gesto è stato accompagnato da una grande risata, per farvi capire la serenità e lo stato d'animo che c'era con grande unità di intenti".