Se dici Lippi e Sacchi, dici Juventus e Milan. I due ex allenatori si sono sfidati in una particolare sfida a Subbuteo al Festival dello Sport di Trento. Tra i tanti temi affrontati, anche la finale tutta italiana di Champions League di Manchester nel 2003.
Lippi: "Avessi avuto Nedved"
“Un giocatore che schiererei sempre tra quelli allenati? Rispondo con quello che non ho potuto mettere in campo nella finale Champions del 2003: avessi avuto Nedved , quella finale col Milan l’avrei vinta”. Ha risposto Lippi a Sacchi, che poi ha rivelato un retroscena.
Anche l'ex Milan avrebbe voluto l'attuale vice presidente della Juventus: “Io Nedved l’ho fatto ricco, lo sapete? Ero all’Atletico Madrid, lo volevo comprare dalla Lazio. Ad agosto non ci fu il tempo, ci mettemmo d’accordo per gennaio, al giocatore promisi un contratto tre volte superiore. Peccato che a dicembre Cragnotti gli rinnovò il contratto, pareggiando l’offerta. Quando incontro Pavel, glielo ricordo”.
Il rigore di Trezeguet
Rimanendo in tema finale di Manchester del 2003, Lippi ha anche rivelato che ai rigori dei suoi nessuno voleva andare sul dischetto, l'unico era stato Trezeguet, che poi fu il primo a sbagliare e mise la strada in discesa al Milan.
"Quando persi a Manchester contro il Milan nessuno voleva tirare il rigore, solo Trezeguet a un certo punto si offrì. Era lo stesso Trezeguet, unico a sbagliare nella finale del 2006. Quando si avviava a batterlo, lo guardai e dentro di me pensai 'oh, qualcosa mi devi…".