Le scuse del presidente del Lecco Di Nunno dopo le dichiarazioni contro Perugia e Brescia che gli erano valse un deferimento
Lecco, Di Nunno chiede scusa a Perugia e Brescia dopo il deferimento
“Ero troppo nervoso, ero troppo fuori di testa; ero teso per i tanti eventi ravvicinati: finale playoff, campo, ricorso. Spero lo capiscano”, ha dichiarato Di Nunno. Che poi ha aggiunto: “Aspetteremo il 29 con ansia, penso che non dovremmo avere problemi ma nel mondo succede di tutto”. Il riferimento è al pronunciamento del Consiglio di Stato, atteso dopo la decisione del Tar che ha riammesso i lombardi alla prossima Serie B.
Poi Di Nunno ha commentato il ritorno del direttore sportivo Domenico Fracchiolla, reduce dall’esperienza alla Virtus Francavilla: “Voleva la B, è vicino a un traguardo importante. Lo abbiamo accolto con piacere, mio figlio non poteva più mantenere l’impegno. Spero che faccia molto bene e spero che facciano bene anche Perugia e Brescia”.