Il Lecce è al lavoro per costruire la rosa in vista del prossimo campionato di Serie B e in tal senso sta trattando per acquistare Leonard Zuta, difensore dell'Hacken, club svedese nel quale il calciatore è cresciuto.
Nella mattinata di oggi hanno fatto discutere alcune parole di Sonny Karlsson, dirigente dell'Hacken, che potevano lasciar intendere a una mancata autorizzazione da parte del club al calciatore per trattare con il Lecce. In realtà il contratto di Zuta prevede una clausola di risoluzione che gli permette di liberarsi in qualsiasi momento e di conseguenza di negoziare con qualsiasi altra squadra.
Queste le parole di Karlsson, rilasciate in mattinata al Goteborgs Posten: "Non so di che club si tratti, ma sono consapevole che oggi non si allena con noi. Sta andando in un altro club, ma non ne conosco il nome". Con questa frase, il dirigente svedese ha voluto sottolineare come non sia a conoscenza del club con il quale Zuta sta trattando, ma che comunque ha il via libera per accordarsi con una nuova società.
Karlsson ha proseguito nella sua intervista, spiegando comunque il proprio dispiacere per la perdita ormai imminente di questo calciatore: "Mi sento triste per il suo mancato rinnovo, ma sapevamo che poteva rimanere con noi per poco tempo. Il suo contratto con l’Hacken prevedeva una clausola che avrebbe potuto permettergli la rescissione in qualsiasi momento. E così è stato. Abbiamo provato a convincerlo, ma non potevamo competere con la sua ambizione".
Nessun caso Zuta dunque, con il calciatore che è arrivato in Italia per svolgere le visite mediche e diventare nel giro di poche ore, un nuovo calciatore del Lecce.
