Due promozioni consecutive da un lato, una società che ha saputo ridare entusiasmo ad una piazza, spenta dagli anni in Serie C, dall’altro. Il prossimo anno, al Via del Mare, il pubblico sarà quasi sempre quello delle grandi occasioni: il record storico dei 13.589 abbonamenti, risalente all’annata 1985-1986, la prima in Serie A nella storia del club - è stato ufficialmente superato questo pomeriggio. L'ultima tessera, la numero 13.590, è stata staccata da Luigi Antonio Russo, tifoso di 59 anni, che riceverà in omaggio una maglia giallorossa con il suo nome e riportante il numero 13.590. La maglia verrà consegnata successivamente dal presidente Saverio Sticchi Damiani e da Corrado Iurlano.
E chissà che, magari dopo un colpo di mercato capace di convincere anche i più scettici, non si possa andare ancora oltre.
Con il presidente Saverio Sticchi Damiani il Lecce è tornato a sognare e, dopo essere riuscito nell’impresa del doppio salto dalla C alla A, si appresta ad affrontare la prima stagione in Serie A sotto la nuova gestione. Progettualità e idee chiare fanno da filo conduttore delle operazioni del club giallorosso, i tifosi salentini non hanno tardato a capire e ripagare la serietà della nuova dirigenza.
Mentre Meluso e i suoi collaboratori continuano a muoversi sul mercato - continua la trattativa per Burak Yilmaz -, il vicepresidente Corry Liguori può festeggiare il raggiungimento dello storico record di abbonamenti, che era stato messo nel mirino sin dal momento della presentazione della nuova campagna.
In appena tre anni, la società di Sticchi Damiani è riuscita a raggiungere un obiettivo dietro l’altro. Il prossimo si chiama Serie A, con la permanenza nel massimo campionato già fissata come meta da raggiungere al più presto. Da Liverani a Sticchi Damiani, da Meluso a Liguori: il Lecce lavora sodo e continua a entusiasmare.
