Capitano e miglior marcatore stagionale del Lecce davanti Lapadula. Marco Mancosu, prima del lungo stop, è stato l’uomo in più di Liverani in Serie A. Tra rigori e punizioni il 31enne cagliaritano si è messo in mostra colpendo soprattutto le big. Ora, insieme ai compagni, con la ripresa più vicina, si prepara a lottare per mantenere la categoria: “Se riprenderà, il campionato dovrà farlo con le stesse regole. Non sarebbe giusto cambiare in corsa con stravolgimenti come play-off e play-out. Il Lecce vuole giocare fino in fondo, accettando solo il verdetto della classifica finale”, spiega a La Gazzetta dello Sport.
LEGGI ANCHE: LE PRIME PAGINE DEI GIORNALI
I giallorossi avranno subito di fronte Milan e Juventus. Mancosu sogna di essere ancora protagonista: “Magari riuscissi a confermare subito il vizietto di fare gol nelle sfide con le big. Dovremo fare due imprese: siamo a quota 25 punti, al terzultimo posto alla pari col Genoa, e non possiamo farci distaccare”. Importanti saranno i gol degli attaccanti: “Punto tanto su Babacar e Farias, bloccati fin qui da diversi infortuni. Hanno qualità importanti e sapranno esaltarsi nel mini torneo che ci aspetta”.
Prima la salvezza poi il rinnovo. Mancosu, in scadenza nel 2021, aspetta un segnale dal club salentino: “A Lecce sto benissimo, però vorrei che sul prossimo contratto incida la meritocrazia”. Continuando così non sarà difficile.
L'intervista completa su La Gazzetta dello Sport.