Una situazione societaria complicata da mesi, una squadra di ragazzini in campo per l'esordio in stagione che comunque si è giocato.
E' finita 0-0 la gara tra Bolton e Coventry City di League One inglese; un punto guadagnato per i padroni di casa senza 'senior' nè in campo nè in panchina e un 11 iniziale con un'età media di 19 anni: la formazione titolare più giovane di sempre.
Combattivi e anche con un pizzico di fortuna i giovani del Bolton, visti i 3 gol annullati agli avversari, tutti per fuorigioco.
Un sorriso agrodolce comunque visto che la squadra, a causa dei problemi finanziari della società, ha iniziato questa stagione con una penalizzazione di 12 punti. Addirittura nemmeno la gara di oggi doveva essere giocata ma poi l'EFL ha dichiarato che "non c'erano motivi legittimi per rinviare questo match".
La vendita dei biglietti era stata interrotta, poi è ripresa da venerdì e alla fine erano presenti quasi 9mila tifosi sugli spalti.
Vicini a tutti i costi, nonostante la crisi societaria che si protrae dalla passata stagione e che aveva portato ad una protesta dei giocatori del club per i mancati stipendi e perché spesso hanno dovuto farsi carico loro stessi delle spese di viaggio per le trasferte.
Un nuovo proprietario? Ancora non c'è. Giovedì scorso è stata sospesa la cessione alla Football Ventures di Laurence Bassini che ha ricevuto un'ingiunzione dal tribunale con cui la vendita appunto veniva bloccata nonostante l'ad del club avesse poco prima dichiarato che l'acquisizione era "vicina al completamento".
Situazione ancora in bilico, uno stallo che però non ha impedito ad un giovanissimo Bolton di scendere in campo e conquistare il primo punto, magra consolazione all'inizio di una stagione che si annuncia tutt'altro che semplice.
