Questo sito contribuisce all'audience di

Le prodezze al Sub-17, la voglia d’Europa, le attenzioni di Real e City: ecco Leandrinho, il nuovo talento del Napoli

“Al Ponte Preta sono solo di passaggio, entro due anni voglio l’Europa“.
Personalità e convinzione nei propri mezzi. Ambizioso. Eppure a
pronunciare queste parole è stato un sedicenne dal talento cristallino e
con un sogno nel cassetto: giocare per i più grandi club d’Europa. Real
Madrid, Manchester City e tante altre squadre importanti su di lui.
Alla fine, però, il suo futuro si sta tingendo d’azzurro.
Quello del Napoli, che lo ha annunciato proprio quest’oggi dopo una lunga trattativa.

Di chi stiamo parlando? Di Leandro Henrique do Nascimento, conosciuto da tutti come Leandrinho.
Un nome non nuovo, che già quest’estate è stato accostato al Napoli.
Brasiliano classe ’98, nel mese di giugno visitò Castel Volturno
svolgendo anche qualche allenamento per dimostrare le sue qualità. Che
immediatamente hanno colpito la società azzurra, già da tempo su questo
giovane talento del calcio mondiale. Il Ponte Preta
lo prese dall’Ituano, piccola società brasiliana, facendogli firmare un
tesseramento da settore giovanile. Leandrinho è maggiorenne dall’11
ottobre e, non avendo mai firmato un contratto da professionista, si è
svincolato. In virtù del regolamento per gli extracomunitari, gli
azzurri hanno avuto la possibilità di tesserarlo pagando un piccolo indennizzo al Ponte Preta. Un affare, in pratica. Calciatore offensivo,
fantasista e trequartista capace di dare il campio di ritmo e di mandare
i compagni in porta con le sue giocate. Dotato di un gran tiro ma anche
di un’ottima visione di gioco, predilige partire dalla sinistra per
accentrarsi con il suo destro. Velocità ed esplositività da vendere, con
una tecnica al di fuori del comune.

Ma non solo Napoli. Prima ancora, su di lui, c’era l’Udinese,
come al solito molto vigile sui giovani talenti sudamericani. I
bianconeri, infatti, avevano praticamente già un accordo con Leandrinho,
non riuscirono però a tesserarlo per motivi burocratici. “E’
impressionante – dichiarò su di lui il responsabile scouting
dell’Udinese, Andrea Carnevale – Ci è stato segnalato e l’abbiamo portato in Italia per uno stage. Non credevo ai miei occhi, un ’98 che faceva la differenza anche tra i ’96 e i ’97“.

L’Europa, o meglio, l’Italia nel destino. Conquistata grazie alle prodezze in Nazionale. Al campionato Sudamericano under 17 del 2015, soprattutto. Il Brasile si laurea campione con Leandrinho che, con 8 reti in 8 partite, è il capocannoniere del torneo.
Il talentuoso attaccante brasiliano incanta gli osservatori presenti in
Paraguay, attirando su di sè le attenzioni dei maggiori club europei.
La nazionale verdeoro non riesce poi a ripetersi al Mondiale sub-17 in
Cile, dove viene eliminata dalla Nigeria ai quarti di finale. Anche lì,
però, Leandrinho si mette in mostra con tante giocate e due gol in
cinque partite.

Prestazioni che non possono passare inosservate. Leandrinho viene

seguito da Real Madrid, Manchester City e altri club europei. Ma il

talento brasiliano ha scelto Napoli: nei

mesi scorsi è sbarcato in Italia, visitando anche il centro sportivo di Castel Volturno e assistendo al San Paolo alla gara di Champions League con la Dinamo Kiev.
“Entro due anni voglio l’Europa”: detto, fatto! D’altronde, con un
talento così, è impossibile non riuscire a realizzare i propri sogni. E
Leandrinho ha scelto l’azzurro per provare ad imporsi nel grande calcio.