La Lazio non c’entra l’ennesimo 4-0 consecutivo, ma può ritenersi soddisfatta. Con l’Udinese, all’Olimpico, arriva un pareggio contro una delle squadre più in forma del campionato. Quello che preoccupa, semmai, è l’infortunio di Immobile, costretto a uscire nel primo tempo.
L’aveva preparata in un modo la Lazio, il solito. Palla a terra e passaggi veloci. La tattica è saltata durante il riscaldamento: Il motivo? Il terreno dell’Olimpico che Sarri, ai microfoni di DAZN, ha definito disastroso. Non solo: “Avevamo una serie di uscite da dietro, una volta fatto il riscaldamento abbiamo abolito tutto. Perché cercare di uscire da dietro era impossibile. Se il terreno dell’Olimpico rimane questo la Lazio deve trovare un altro allenatore, io non ci so giocare su un campo così. O andremo a giocare da un’altra parte. Non so quali intenzioni ha Lotito”.
Sull’infortunio di Immobile: “Difficile da valutare il motivo – ha detto Sarri -, si gioca troppo in generale, quello è evidente. Giocare senza attaccante? Lo abbiamo fatto a volte anche l’anno scorso, senza punto di riferimento e senza punti di riferimento, e lo abbiam fatto anche abbastanza bene. Ma quando si parla di certi giocatori è difficile riuscire a sostituirli senza avere un minimo di effetto negativo, qualcosa dovremmo rinunciare ma spero il meno possibile. Sensazioni sull’infortunio? Facciamo passare 48 ore, facciamo esami strumentali e vediamo l’esito”.
Infine, sulla partita: “La partita si è messa così purtroppo, ci sta – ha detto Sarri. – Sono quelle difficoltà a cui dobbiamo cercare di andare oltre. Oggi abbiamo trovato il peggior avversario possibile quando giochi così tanto in pochi giorni. E quando incontri una squadra così su un terreno disastroso il problema è grande”, ha concluso Sarri.