La Lazio attualmente seconda in classifica si appresta a giocare la 28ª gara di campionato in casa del Monza, i biancocelesti vogliono assolutamente arrivare a guadagnare un posto per la prossima Champions League.
In conferenza stampa, l'allenatore Maurizio Sarri ha presentato la sfida dello U-Power Stadium, contro il Monza del collega Palladino, che sotto la sua gestione (21 partite su 27, ndr), ha raccolto 33 dei 34 punti totali: "Lui è tra gli allenatori giovani di ora è uno dei più intriganti e interessanti. Riesce a fare una fase difensiva tipo Atalanta, con un palleggio alla Guardiola. Uno da seguire con tantissimo interesse. Stiamo preparando la gara di domani con logica e con la massima umiltà, affrontiamo una squadra con elevati valori. Sanno metterti in difficoltà con il palleggio”.
Sarri: "Immobile non al 100%, su Zaccagni e Casale fuori dalla Nazionale..."
Una delle prime domande della conferenza stampa è dedicata a Ciro Immobile: l'attaccante di Torre Annunziata farà parte del gruppo, ma non è in condizioni perfette. “Clinicamente sta bene ma non è ancora al 100% della condizione fisica. Vedremo se potremo usarlo per uno spezzone di gara”.
Altri protagonisti assoluti di questa Lazio, in questa stagione, sono stati Zaccagni e Casale, su cui è scattata la polemica alla mancata convocazione con la Nazionale italiana da parte del ct Roberto Mancini: “Quando i miei giocatori non vengono chiamati in nazionale io sono contento perché possono così allenarsi con me. Ormai il campionato non è più sostenibile, i ritmi sono assurdi. Vecino per esempio ha giocato in Giappone e in Corea del Sud per disputare due amichevole”.
Le condizioni di Milinkovic-Savic e Luis Alberto
Perplessità e curiosità, poi, sulle condizioni e il rendimento di due degli uomini chiave di questa Lazio, i centrocampisti Milinkovic-Savic e Luis Alberto, due perni fondamentali anche per Maurizio Sarri. Sul primo: "Sergej non si sta esprimendo al massimo ultimamente. Se torna al 100% ci può fare la differenza nella parte finale. Lo aspettiamo con grande fiducia".
Sul secondo invece: “Adesso è un giocatore fenomenale, io non lo so il pubblico e i giornalisti cosa guardano durante le partite. Per quello che vede l'allenatore quello che sta facendo mi rende contento. È un giocatore totale, ti tira da fuori, rincorre, fa tutto. Giocatore sopra le righe”.
Sarri sull'evoluzione di questo campionato
Sarri e ragazzi sono in piena corsa per un posto nella prossima Champions League, ma a detta dell'allenatore sarà difficile preservare questa zona di classifica: “Ho sempre detto che ci sono squadre superiori di organico rispetto a noi, complessivamente. Vedo squadre che fanno dei cambi che ti lasciano pensare, ho visto l'Atalanta contro l'Empoli, a 20 minuti dalla fine ha messo Boga, Hojlund e Lookman. RImango dell'idea che ci sono organici superiori, noi dobbiamo lottare e poi vedremo come va a finire”.
“Il vantaggio dalle altre è quasi simbolico - ha continuato Sarri - se penso ai punti recuperati nelle ultime 5 partite, chissà cosa potrebbe succedere tra 11. Possiamo fare poco affidamento sulla classifica attuale. Non guarderei il campionato intero, ma la gara di domani. A Monza ha perso la Juve, ci ha pareggiato l'Inter. Andiamo a prenderci il piccolo vantaggio di giocare una volta alla settimana, ma pensiamo di partita in partita. Quest'anno non c'è nulla di scontato”.