Sono giorni caldi per quanto riguarda il calciomercato in Serie A: dal 12 al 14 giugno le società potranno esercitare il diritto di riscatto per i giocatori che sono passati in prestito con tale formula nella stagione passata. Il 15 e il 17, invece, sarà il turno degli eventuali contro-riscatti.
Mentre manca solo l'ufficialità a confermare l'arrivo di Marco Baroni in panchina, la Lazio si prepara a riaccogliere diversi giocatori che, andati a giocare in prestito, non verranno riscattati: da Cancellieri a Maximiano, passando per Marcos Antonio, Akpa-Akpro e Raul Moro.
Lazio, il punto sui giocatori andati in prestito con diritto di riscatto
Partiamo da Cancellieri, trasferitosi all'Empoli lo scorso 16 agosto. Il diritto di riscatto per il giovane attaccante era stato fissato a 20 milioni di euro, cosicché se il giocatore fosse esploso avrebbe garantito un incasso importante al club biancoceleste. Il classe 2002 ha fatto un buon campionato, ma l'Empoli non lo riscatterà per la cifra stabilita.
Come lui, neanche Marcos Antonio, Akpa-Akpro e Raul Moro verranno riscattati dalle rispettive squadre, vale a dire Paok, Monza e Valladolid. I giocatori rienteranno quindi alla base e la Lazio dovrà cederli altrove.