Vittoria nel derby e quarto posto consolidato, con la possibilità di chiudere già domani il discorso Europa League. La Lazio attende la Sampdoria all'Olimpico dopo una settimana abbastanza allegra con la vittoria contro la Roma. Simone Inzaghi intervenuto poco fa in conferenza stampa mette da parte i festeggiamenti e si dice concentrato sull'impegno di domani: "Sarebbe qualcosa di veramente bello centrare l'Europa con tre turni d'anticipo, soprattutto se pensiamo da dove siamo partiti. Ci siamo meritati questo, ora dobbiamo fare l'ultimo sforzo, vediamo il traguardo ma ci mancano ancora alcuni punti. Non abbiamo un calendario semplice, in mezzo avremo molto probabilmente la finale di Coppa, non dobbiamo abbassare la guardia".
Questa è una Lazio da record: "Guardiamo le statistiche, abbiamo fatto il record di vittorie esterne, pensiamo anche a quello dei punti. Domani sarà una partita difficilissima, dobbiamo affrontare la squadra di Giampaolo nel migliore dei modi. Dopo il derby le partite possono diventare insidiose, ho messo la squadra in guardia, dobbiamo avere l'approccio giusto contro una buona squadra come la Sampdoria. Verranno qui per giocarsi la partita".
Immancabile un accenno al futuro: "Io qui sto benissimo, sono laziale, e allenarla è il massimo che potessi desiderare.Dopo tanti anni e sacrifici con i ragazzi, con cui mi sono divertito, ho imparato e vinto, ora manca poco alla fine, abbiamo avuto tutti poco tempo perché siamo stati impegnati. Poi per quanta riguarda il contratto troveremo una soluzione col presidente al più presto".
Un commento sullo striscione e le bambole del Colosseo: "Sono fortemente contrario a tutte le cose che possono istigare alla violenza. Però penso che non si debba sempre cercare il marcio. Sono a Roma da più di 20 anni, so quello che succede da una parte e dall'altra. Ci sono sempre gli sfottò e a volte bisogna distinguerli da fatti più gravi".
Sul momento della squadra: "I ragazzi stanno bene, hanno avuto due giorni di meritato riposo, da mercoledì abbiamo cominciato a lavorare bene. Ci aspetta una partita complicata, la giocheremo in casa, domani avremo un bellissimo stadio, ancora più bello della gara con il Palermo. Il punto sugli infortunati: "Dovremo vedere nella rifinitura di oggi. A parte Marchetti, ieri avevo alla fine dell'allenamento avevo Biglia e Luis Alberto con qualche problemino. Speriamo di risolvere oggi. Abbiamo l'allenamento nel pomeriggio, ieri le sensazioni erano positive, vedremo oggi.
Continua a tenere banco il futuro di Keita: "L'ho detto più volte, vorrei ripartire da tutti i ragazzi, non solo da Keita e Biglia che è il capitano. Chiunque ha giocato quest'anno mi ha dato tutto, sia chi ha disputato 38 partite, sia chi ha giocato meno. Ci sono dei problemi contrattuali con qualcuno, Keita è unoi di questi, lo vorrei con noi e lui sa il mio pensiero. Lo stimo, ci fa la differenza, sta bene nel gruppo, si sacrifica, lavora, è uno che vorrei sempre con me. La società sa il mio pensiero e sono certo che farà di tutto per accontentarmi".
Un pensiero sull'avversario di domani: "La Samp è una squadra organizzata, con calciatori forti. Schick, Quagliarella, Muriel e Budimir sono ottimi calciatori. Forse Schick non giocherà, ma sono sicuro che sarà degnamente sostituito. Budimir in Serie B ha fatto ottime cose, finora non ha trovato troppo spazio perché ha compagni di reparto forti".
Infine su Strakosha, decisivo nel derby:"L'ho avuto tra i ragazzi, sta facendo grandissime cose. Il ruolo del portiere è delicato, si è ritrovato in una situazione non semplice, avevamo le semifinali di Coppa e altri match importanti davanti. Ha sfruttato l'occasione, ha la mia piena fiducia. Il prossimo anno farà sicuramente parte di questa squadra".